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La voce delle ombre a Venezia
Le ombre hanno voci che si allungano sulla Venezia del periodo prerisorgimentale. Il 1849 è l'anno che PAOLO LANZOTTI ha scelto per ambientare il suo giallo storico, LA VOCE DELLE OMBRE.
La città di Venezia resiste eroicamente agli austriaci da ormai oltre un anno, quando hanno inizio le vicende raccontate nel romanzo di Lanzotti.
L'ex sbirro della polizia asburgica, Teodoro Valier, viene chiamato dal suo nemico, Daniele Manin, l'uomo che regge le sorti della rivoluzione. Manin ha un importante compito da affidargli: deve risolvere un caso di omicidio del quale potrebbe essere erroneamente considerato il colpevole. La vittima è un valoroso combattente ostile a Manin, che qualcuno potrebbe additare come mandante del delitto.
Valier viene incaricato dell'indagine a tre giorni dal decesso, fuori tempo utile per repertare indizi ed interrogare eventuali testimoni. Sembra comunque che nessuno abbia visto niente. Inoltre l'indagine è partita con il piede sbagliato.
Grande rilevanza ha anche il contesto storico, che si rivela più di una semplice cornice. La Venezia dell'agosto del 1849, che da un anno resiste ai bombardamenti degli austriaci, è afflitta anche da altri, gravissimi problemi: la penuria di cibo e un'epidemia di colera.
La ricostruzione storica è particolarmente dettagliata e il ritmo lento dell'indagine ne fa apprezzare meglio i vari capitoli. Anche i vari personaggi, storici e non, vengono ottimamente delineati. È un ottimo giallo storico da non lasciarsi sfuggire.