Dettagli Recensione
Natura protagonista
L’ Avvocato Bustianu Satta in questa sua seconda indagine è alle prese con un altro caso di difficile soluzione. Filippo Tanchis è un giovane che persegue, quasi ossessivamente, l’obiettivo di una carriera militare. Ma alla visita di leva viene riformato. Convinto che per riuscire ad entrare nell’esercito, il modo migliore sia corrompere qualcuno, commette un omicidio a scopo di rapina, per poter avere il denaro necessario alla realizzazione della sua aspirazione. Finisce però in prigione. Bustianu Satta, eletto dai parenti del ragazzo come avvocato difensore, invocandone l’infermità mentale spera di riuscire a farlo rimettere in libertà. Ma Filippo viene trovato morto in cella e tutto farebbe pensare ad un suicidio. Bustianu però, che caratterialmente non dà mai per scontate le apparenze ma che ama scavare in profondità, così come fa con se stesso, è in possesso di tanti elementi che lo convincono che si tratti di un vero e proprio omicidio. In una città affogata da una pioggia incessante che riesce a mettere in crisi il nostro protagonista, incorniciandone gli incubi pieni di immagini del passato, di inquietudini, di sentimenti contrastanti che sembrano portarlo allo sfinimento, egli arriverà alla sconcertante verità. Coinvolgente, fresco, ricercato, avvolto in un’atmosfera cerea e rugginosa, il libro, che si avvale della prefazione di Manuel Vasquez Montalban, tocca i vertici maggiori nelle descrizioni di una natura che, coniugandosi agli accenti introspettivi e intimistici dell’interprete principale, diventa essa stessa la grande protagonista. Una protagonista che ci inonda, come pioggia dal cielo, di parole ricche di una straordinaria poesia, capaci di togliere il fiato e catturare con la loro intensità il cuore e la mente.