Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Delitto all'opera lirica
Il primo romanzo che leggo di Malvaldi e, posso dire, ne leggerò anche degli altri.
La vicenda, la cui narrazione intreccia Storia, cronaca, fantasia e poliziesco è ambientata nella città di Pisa agli albori del novecento per l’esattezza il 1901; siamo in un periodo particolare della Storia d’Italia a pochi mesi dall’assassinio del re Umberto I, avvenuto a Monza, a causa dell’anarchico Gaetano Bresci.
Di conseguenza c’è molto nervosismo da parte delle autorità preposte alla protezione e difesa del nuovo re Vittorio Emanuele III anche perché siamo in Toscana, considerata terra di anarchici che hanno quale “base” la vicinissima Carrara. Dove per l’appunto a Pisa, presso il Teatro Nuovo sta per andare in scena l’opera lirica “Tosca” di Giacomo Puccini, alla presenza di sua maestà e del suo seguito reale; sono in molti, infatti, coinvolti nell’opera, dal tenore ai tecnici di teatro, a essere indicati quali sovversivi, per questo motivo le misure di sicurezza adottate dalla Guardie Reali (forse gli attuali corazzieri) sono indirizzate a prevenire qualsiasi azione violenta nei confronti della famiglia reale.
Ma succede un episodio inaspettato che ha del tragicomico: durante la rappresentazione teatrale la violenza si sposta sul palcoscenico tanto che a morire veramente, e non come sceneggiata, è proprio il tenore che interpreta il pittore Caravadossi amante della protagonista Tosca; da parte del finto plotone dì esecuzione facente parte del dramma inscenato che deve fucilare il pittore, un proiettile non a salve colpisce a morte l’attore.
E’ compito dei militari preposti alla protezione del re indagare sull’accaduto e sulle motivazioni di tale tragica circostanza; ed ecco che l’autore s’inoltra negli usi e costumi dell’Italia d’inizio del XX secolo, con dettagli riguardanti il modo di parlare, oggigiorno considerato desueto, le leggi vigenti, i regolamenti militari e cavallereschi.
La soluzione del delitto all’opera lirica sarà portato a buon fine grazie al discreto e arguto aiuto di un personaggio all’apparenza inaffidabile ed eccentrico.
Un romanzo che si legge volentieri, molto ironico, che fa ricordare al lettore le ambientazioni di un’epoca ormai relegata nei libri di storia.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
Ferruccio
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |