Dettagli Recensione
Che brutto finale
Giallo italiano in cui respiri l’aria di provincia. E l’ambientazione, così come l’italianità dei personaggi sono forse i due aspetti più belli di questo libro. Lo stile è scorrevole, anche i dialoghi e i personaggi secondari aiutano ad entrare in una vicenda oscura. Caratteristico è il protagonista, l’anziano ex giudice Petri, veramente testardo e spigoloso, ma personaggio davvero ben riuscito. Peccato, e veramente peccato, per il finale. Anche lo stesso Petri conviene che non si poteva immaginare assassino più insulso…e quindi finale più brutto di questo…ma allora io dico…se lo stesso protagonista del libro l’ha pensato…come mai l’autore non ha voluto dare una svolta oppure creare qualcosa di alternativo, ma ha preferito far terminare la storia in un modo che innervosisce chi legge?