Dettagli Recensione

 
Il Commissario Bordelli
 
Il Commissario Bordelli 2015-07-02 23:41:25 Vita93
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Vita93 Opinione inserita da Vita93    03 Luglio, 2015
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Firenze 1963

“Il Commissario Bordelli” è il romanzo con cui nel 2002 Marco Vichi ha iniziato la famosa serie capace di conquistare una schiera di fedeli e appassionati lettori.

La storia è ambientata a Firenze, città natale dell’autore, nell’estate del 1963. Il capoluogo toscano è pressoché deserto e il caldo afoso opprime i pochi abitanti rimasti.
Bordelli indaga sulla morte di una ricca signora, deceduta nel proprio letto con accanto i medicinali per la cura dell’asma.
Quella che in apparenza può sembrare una morte accidentale si rivela presto un caso più intricato del previsto, e Bordelli inizia la ricerca del colpevole con l’aiuto di Piras, giovane poliziotto appena arrivato in commissariato.

Il romanzo è un giallo atipico, privo di colpi di scena mirabolanti. Soltanto il titolo e l’evento della morte della signora richiamano al genere in questione, ma l’indagine e la successiva soluzione occupano in realtà poche pagine.
Il delitto, il sottofondo poliziesco, sono un pretesto che Vichi utilizza per parlare di personaggi con alle loro spalle un certo tipo di storia, inseriti in un determinato ambiente e contesto sociale.
È la Firenze degli anni ’60, a cavallo del boom economico, descritta nel libro come straordinariamente lenta, nostalgica e silenziosa, distante dalla frenesia a cui oggi siamo abituati.
Bordelli ha 53 anni, è un fumatore accanito, un antifascista che ha militato nel corpo speciale San Marco della Marina Militare durante la Seconda Guerra Mondiale e che, nonostante alcune relazioni passate, non è riuscito a trovare una donna ideale con cui dividere l’esistenza.
Ha un particolare senso della giustizia, spesso non esattamente in linea con la legge, che lo porta a distinguere i veri criminali dai poveracci che cercano di sbarcare il lunario senza recare violenza altrui. Per questo è amico di ladruncoli occasionali e di un ex prostituta. Personaggi dotati di umanità e riconoscenza verso il commissario, protagonista di una storia sincera e piacevole.

Curiosamente Bordelli prende spunto da una persona realmente esistente. È un vicino di casa di Vichi e l’autore fiorentino scrive in forma romanzata alcune delle avventure che ha vissuto realmente il poliziotto in quegli anni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bella la tua spiegazione sulla "nascita di un personaggio".
In risposta ad un precedente commento
Vita93
05 Luglio, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie mille Rollo.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione