Dettagli Recensione
Gelo...ma c'è un Posto al Sole!
Oddio...mi sembra di tradire una persona cara, di tendere un tiro mancino ad un amico...io adoro Maurizio De Giovanni, quando ne ho avuto l'opportunità ho fatto i chilometri per vederne le presentazioni dei libri e questa volta, innamorati dei Bastardi, ho atteso lo slancio dettato dalla passione ed ho letto con qualche mese di ritardi rispetto all'uscita, quest'aultima avventura....e non mi ha colpito!!! Anzi!
Stiamo sempre parlando di un ottimo scrittore, il talento è immenso e la storia è ben costruita ma, qualcosa va scemando da quella prima indagine del Commissario Lojacono e da quella successiva con i colleghi sgangherati di Pizzofalcone.
Rimangono i caratteri forti e marcati dei personaghi, proseguono i turbamenti sentimentali ed in alcuni casi evolvono ma, permettetemi un'analogia con un altro successo partenopeo...sembrano intrecci alla "Un Posto al Sole", che ogni giorno tengono bloccati milioni di persone in attesa di capire come si evolveranno le varie storie dei personaggi ma, si ha anche il sentore che non si arriverà mai ad una fine!
In questo libro scorrono parallelamente due indagini, la prima su un omicidio di due fratelli venuti dalla Calabria per mettere in evidenza le loro doti principali, il fratello l'intelligenza e la sorella la bellezza, la sedonda indagine pone i Bastardi di fronte ad un sospetto di abusi minorile. Tema caldo, molto difficile e che, a mio avviso, lo scrittore perde un pò di vista e chiude troppo frettolosamente.
Beh, in conclusione, che dire, le mie aspettative quando esce un libro di de Giovanni sono altissime e di solito sempre appagate ma, in questo caso alla fine del libro mi sono ritrovato con poco "gelo" dentro e molta fame..fame di sapere cosa succederà la puntata successiva ma, al tempo stesso temendo di non avere ancora risposte e di dover attendere anni per capire le scelte di vita dei protagonisti. Non so se è un'idea/richiesta solo mia, ma sarebbe bello che l'autore chiudesse alcune storie, le consolidasse e magari ne aprisse di nuove, prorpio per non lasciare nel lettore questa suspance che, troppo protratta può stufare...anche nella serie di Ricciardi che credo essere tra le migliori in assoluto c'è questo rischio!
Buona lettura!