Dettagli Recensione
Menu' in giallo
Al primo sguardo il piatto si presenta ricco e ricercato, delizie variegate rappresentate da 10 brevi racconti che si alternano ad altrettante narrazioni di ricette fulcro della storia che le precede. Piccoli bonbon di epoche e terre diverse dal 1596 al 2006, considerato futuro, prossimo è vero, ma pur sempre futuro quando uscì il romanzo.
L'idea di base è attraente e originale. Ogni assaggio è piacevole, avvolgente; pungenti sensazioni proposte con pochi ingredienti ben amalgamati a ogni portata. Prodotti semplici, facilmente reperibili, mescolati in maniera innovativa per un gusto pieno e pastoso; un armonia di sapori gradevole e credibile, talvolta impreziosita da tocchi “esotici”. E' facile, a ogni "boccone", individuare i caratteri essenziali di un giallo: il cadavere, l'assassino i colpevoli o presunti tali e coloro che sono chiamati a scoprire la verità, elementi base su cui vengono costruite le trame variegate e originali.
La noia è lontana e ogni racconto è un mondo completo e fruibile in maniera indipendente, ma capace al contempo di aprire la strada alla narrazione successiva. Come in un buon menù a più portate, ognuna gratifica chi la mangia e lo invoglia a proseguire. Naturalmente, preferenze personali possono a taluni far preferire un racconto piuttosto che un altro, ma tutti saranno soddisfatti dalla molteplicità delle situazioni.
In breve poche pagine per una lettura diversa.