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L'anatomista
 
L'anatomista 2014-12-23 17:06:12 Fedra
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Fedra Opinione inserita da Fedra    23 Dicembre, 2014
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Un pochino strano

Per leggersi bene, si legge bene, tant'è che oggi avendo tempo da perdere l'ho iniziato e finito. I capitoli brevi fanno sì che il testo scorra il fretta, ma la continua alternanza tra il presente e il passato nei tempi verbali senza un filo logico molto coerente mi fanno venire un po' il mal di testa.
Il testo è ricco di colpi di scena, in alcuni punti un po' banale in altri addirittura assurdo. Mi dà l'impressione che l'identità dell'Anatomista sia stata tirata fuori dal cilindro solo per stupire il lettore (perché l'ossessione dell'Anatomista per la protagonista io proprio non ho capito da dove si sia creata) mentre tutto il contorno era abbastanza banalotto e intuibile già dalla telefonata terrorizzata del secondo paziente catturato.
Per i miei gusti ci sono troppi personaggi ossessionati dalla protagonista. E il Dottore, e l'Anatomista, e Pepe, poi Durso e Clara che sembrano attratti da lei... ma questa donna è una calamita? È una protagonista un po' marysuesca, un po' molto disturbata e... si taglia. Pensavo avessimo lascito indietro le ragazzine emo. Non dico che non sia un disturbo, ma incidersi parole a caso un po' ovunque.... vabbeh.
In alcuni punti il libro si trascina e proprio verso il finale, con descrizioni ingarbugliate di stanze e arredamenti a cui io personalmente avrei fatto a meno.
Tanto accurata la descrizione anatomica (una meravigliosa descrizione anatomica) tanto poco realistici alcuni avvenimenti.
Intanto il Dottore deve essere sicuramente un essere onnisciente, onnipotente, immortale (gli anni passano solo per Artemisia, eh?), che non ha niente di meglio da fare che seguire le mosse di Artemisia a vent'anni dalla sua fuga e che riesce sempre a essere al posto giusto al momento giusto per salvarle la pelle (volerla fare fuori come da programma, no eh? Salviamole la vita) e che nessuno è mai riuscito a catturare in quasi vent'anni (ma l'hanno mai cercato almeno?)
Come lettura leggera (leggera si fa per dire, non é per uno stomaco delicato) non è male, ma a voler approfondire un po' la trama si cominciano a trovare delle pecche...

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