Dettagli Recensione
Una piacevole rivelazione
Premessa alla recensione: la lettura del romanzo di Carofiglio mi è stata consigliata da una persona che ama le letture gialle - poliziesche ed in particolare apprezza la scrittura di Carofiglio. Solitamente leggo romanzi rosa e prediligo i testi "corposi", i classici "mattoni" dalle trecento pagine in su. trovarmi tra le mani un genere giallo - poliziesco e di sole centodiciotto pagine mi ha resa titubante nell'iniziare la lettura.
Detto ciò, la trama di fondo non è nuova: un omicidio, una testimone e di conseguenza l'assassino a portata di mano per i tanti elementi a suo carico. Un puzzle perfetto, troppo perfetto per un perspicace ed acuto maresciallo a cui tutte le tessere perfettamente incastrate non convincono. Sarà proprio il suo intuito ed il suo scetticismo a chiudere il caso con un colpo di scena inaspettato.
La trama non è complicata, il corso degli eventi è facilmente intuibile e già a metà racconto si può dedurre chi sia l'assassino. Mi è piaciuto lo stile preciso, puntuale e chiaro dello scrittore, non si dilunga con inutili giri di parole. Riesce a creare una storia verosimile, avvincente ed accattivante. Personalmente, tenendo in considerazione la premessa, penso che in futuro potrò riavvicinarmi al genere giallo e, perché no, a Gianrico Carofiglio.