Dettagli Recensione

 
Ira Domini. Sangue sui Navigli
 
Ira Domini. Sangue sui Navigli 2014-07-27 16:50:11 Sydbar
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Sydbar Opinione inserita da Sydbar    27 Luglio, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ira Domini

Dopo le eccellenti impressioni de Il segno dell'untore, prima opera dell'autore dedicata al notaio criminale Niccolò Taverna, Franco Forte ritorna a raccontarci le tristi vicende che vedono protagonista la Milano appestata del Borromeo.
In quest'opera il protagonista si ritrova a dover indagare su due vicende, il rapimento dei tre figli di un' altolocata famiglia spagnola nonché di alcuni strani omicidi di persone assolutamente non collegate tra loro se non per le modalità della morte, per mezzo di un dardo scoccato da una balestra.
Non saprei dire se le pretese del lettore fossero troppo alte ma questa storia è raccontata in modo troppo semplicistico, poco approfondito, con passaggi superflui come quello del bollitore di teste e le soluzioni ai due casi sono ancora più deludenti.
Altra nota che mi lascia perplesso è la figura di Isabella, sicuramente portatrice di colore ma assolutamente fuori luogo per l'epoca e per come si inserisce nelle vicende. Ne avrei già voluto parlare di quest'ultimo personaggio con l'autore stesso durante un incontro che purtroppo venne annullato.
Comunque l'opera si legge molto velocemente grazie ad uno stile sicuramente scorrevole.
Un vero peccato perchè Franco Forte è un autore che scrive molto bene e che con la prima avventura del Taverna ci ha conquistati.
Nelle ultime pagine ci sono già le premesse per il terzo capitolo che vedrà protagonista il notaio criminale milanese.
Buona lettura a tutti.
Syd

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Consigliato a chi ha letto...
Il segno dell'untore
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Confesso di aver letto poco di questo autore (che ogni tanto trovo citato su qualche rivista di carattere generale, oltre che, in alcune occasioni, su questo sito): si trattava di un paio di racconti di fantascienza che mi hanno lasciato molto perplesso sia quanto al contenuto che (probabilmente di riflesso) per la forma...
Da allora mi è capitato di imbattermi, mio malgrado, in recensioni assolutamente contrastanti: incensatissimo da alcuni, lascia praticamente indifferenti altri.
Mi pare di capire che tu, Sydbar, almeno per una delle sue opere rientri nella prima categoria.
In risposta ad un precedente commento
Sydbar
28 Luglio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
@Rollo Confermo che "il segno dell'untore" sia una valida lettura che purtroppo non ha trovato in "Ira domini" un valido seguito.
Ma Franco Forte scrive bene, in quest'ultimo è la storia in sè e il suo epilogo che mi convincono poco.
Ok, ne ho capito qualcosa in più. Grazie.
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione