Dettagli Recensione
Oltre i limiti delle proprie paure
Colomba e Dante hanno subito entrambi un durissimo colpo dalla vita, indeboliti psicologicamente da eventi tragici che hanno profondamente condizionato le rispettive vite. Eppure, una volta coinvolti loro malgrado nel caso del bambino scomparso, entrambi saranno travolti dalla propria stessa indagine e costretti ad affrontare ognuno le proprie peggiori paure per salvare se stessi e delle vite innocenti.
Quello che sembra una banale caccia all'uomo infatti si rivela essere presto solo un piccolo dettaglio all'interno di un quadro ben più ampio e via via sempre più articolato. Un susseguirsi di colpi di scena e intrecci sorprendenti, un ritmo sostenuto e personaggi tanto veri quanto ambigui. A partire proprio dai due protagonisti che, a dispetto del proprio ruolo di "eroi", con le loro spigolosità e debolezze non vogliono piacere a tutti costi, ma svelano se stessi poco a poco. Come se prendessero gradualmente e realisticamente confidenza sia fra loro, sia con chi legge.
Insomma questo si può tranquillamente chiamare un gran bel thriller, crudo (memorabile il racconto dell'attentato) e a tratti spietato, che può stimolare confronti e interpretazioni.