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Ad occhi chiusi
 
Ad occhi chiusi 2014-05-18 14:37:49 Cristina72
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    18 Mag, 2014
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Paura del vuoto

Il romanzo inizia bene, lo stile è scorrevole e non mancano passaggi arguti ed ironici, anche se l'espediente della sigaretta come pensiero ricorrente di un ex fumatore non è tra i più originali.
L'io narrante, avvocato Guido Guerrieri, dà subito l'impressione di uno che ha molto da dire e raccontare, un gran chiacchierone alquanto pieno di sé che mette in mostra le sue fragilità col chiaro intento di catturare le simpatie del lettore.
Nel caso specifico, è la paura di lanciarsi nel vuoto, un blocco che risale all'infanzia con tutti i risvolti psicologici utili per dare il solito tocco di malinconia al protagonista (“Potevo essere tante cose che non saranno, perché non ho avuto il coraggio di provarci”).
Poi c'è la trama principale, un caso di violenza e stalking per il quale Guerrieri accetta di costituirsi avvocato di parte civile col rischio di rimetterci la carriera (l'imputato è uno della Bari bene, figlio di un pezzo grosso negli ambienti giudiziari).
La narrazione, dicevamo, non brilla certo per originalità, i personaggi hanno poco spessore e la noia arriva inesorabile dopo una cinquantina di pagine, soprattutto per chi nutre poco interesse nell'apprendimento delle fasi di un processo penale con relative nozioni giuridiche.
I giochi d'astuzia in aula del Perry Mason all'italiana sono talmente triti che si potrebbe anche riportarli senza spoilerare più di tanto e i cliché sono spalmati un po' ovunque, mentre si indugia troppo in nostalgici ricordi personali che non hanno niente a che vedere con l'argomento.
Ci sono scene che diventano “in bianco e nero” tutte le volte in cui si vuol far capire quanto siano d'impatto, e non può mancare la svolta finale, poco verosimile ma indispensabile per buttare tutto in caciara in un caso altrimenti senza uscita.
Uno scrittore di razza avrebbe affrontato temi drammatici come la violenza su donne e bambini trasmettendo più emozioni e meno nozioni, qui invece tutto ruota fondamentalmente intorno alla figura di Guerrieri con i suoi gusti sofisticati, che si dà del “coglione” per far intendere quanto in realtà sia figo, che rivela piccole debolezze per mettere in risalto grandi qualità, con frasi da film cult americano:
“Perché sei diventato avvocato?”
“Non sapevo cosa fare. E se lo sapevo, ho avuto paura di provarci”.
Già, la paura del vuoto, lo stesso in cui rischia di precipitare la letteratura italiana contemporanea.

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Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
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Diciamo che Carofiglio non convince neanche me... Ma non sarei mai riuscito ad essere cosí chiaro :)
Me lo avevi annunciato ed ecco il giudizio messo nero su bianco....chiarissima e senza inutili giri di parole ....come sempre :)
Non gli concedi neppure il beneficio della "lettura di evasione"? :-)
Woww!! Amo le stroncature ben affilate e documentate come questa...mi hai spiazzata, per me questo è il più bel Guerrieri, mi sento in colpa per avertelo consigliato anzi no...è stato perfetto perchè se leggevi l'ultimo "Le perfezioni provvisorie" scandito di continui feedback o "Ragionevoli dubbi" infarcito di nozioni giuridiche ti saresti tagliata le vene :D
Anch'io ho sempre associato Guerrieri alla faccia dell'autore...si sa no che poi chi si ama ha sempre le qualità che hai ricordato...io nella vita tifo sempre per il più figo! Ahahahah...Grandiosa!!
Vado a fumarmi una sigaretta eheheheh
Bella e dettagliata recensione, Cristina. Si tratta di una stroncatura molto ben motivata, da indurci a non cadere nelle trappole di certi successi editoriali (non oso dire letterari).
@Bruno: mi sembra che il libro sia mediocre anche in quel senso. Per me una buona lettura di evasione è, per esempio, Agatha Christie.
@Gracy: tra il sentirsi figo e l'esserlo davvero c'è una bella differenza, anzi di solito una cosa esclude l'altra :-P
@Emilio: perfettamente d'accordo, cerchiamo di difendere la vera letteratura!
Grazie a tutti :-)
In risposta ad un precedente commento
gracy
20 Mag, 2014
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Diciamo che il figo bello e intelligente è l'ossimoro prefetto :)))
Comunque Gracy per quanto mi riguarda Guerrieri è tutto tuo ;-)
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