Dettagli Recensione
La creatura
Giallo dall’atmosfera cupa, scura ed oscura, a tratti surreale e gotica. Che mi ha attirato poco all’inizio e sempre meno strada facendo. E’ una storia che inizia dove finisce quella del Dr. Jekill e Mr. Hyde. E che prosegue inseguendo la creatura di Mr. Hyde e le sue nefandezze. Figura dall’agilità soprannaturale, personificazione del male allo stato cristallino. Un vero e proprio distillato del male. Allo stato puro. Mi ha ricordato moltissimo il libro “Drood”, ma se in “Drood” avevo trovato degli esercizi di stile che mi avevano invogliato a proseguire ed in un qualche modo attirato nella spirale della lettura, tutto questo, qui, non è successo. In questo libro anche lo stile non ha nulla di accattivante, se non l’uso di un linguaggio e di un lessico anche complesso, utilizzati con indubbia maestria, ma comunque in modo troppo altisonante. Ne consiglio la lettura solo a chi ama veramente questo genere di storie e questo sottofondo di cupezza da cui io invece sto volentieri lontana.
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Inviato da Pelizzari09 Febbraio, 2014
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Ciao cara,
Bruno
(Ma il titolo era bello... e promettente!)