Dettagli Recensione
UNA NUOVA AVVENTURA DELLA ASPIRANTE MEDICO LEGALE
Quarto romanzo della serie dedicata al medico legale Alice Allevi, Le ossa della principessa a mio avviso è il migliore della serie, forse perché Alice è cresciuta ma non perde mai la sua ironia e non smette di mettersi nei guai.
Un segreto non è per sempre finiva con la scomparsa della collega-carogna anche chiamata”L’Ape Regina” Ambra Negri Della Valle e ripartiamo proprio da qui. Nessuno ha idea di dove sia sparita nemmeno la madre non sa dove sia e se questo non bastasse Claudio Conforti sembra sconvolto ed è divorato dai sensi di colpa, al punto che la stessa Alice e la collega Lara sospettano che lui centri qualcosa.
Nel frattempo vengono ritrovate le ossa di un cadavere che dopo opportuni esami e verifiche si scoprirà essere di una giovane archeologa Viviana Montosi scomparsa a gennaio del 2006. Vicino al corpo c’è una coroncina da principessa in plastica e in tasca viene ritrovata una moneta.
Da qui inizierà una vera e propria indagine che l’ispettore Calligaris condurrà avvalendosi dell’aiuto della talentuosa Alice, nel corso del libro si scoprirà che Viviana e Ambra erano vecchie compagne di scuole e avevano avuto un bel rapporto di amicizia che poi si era interrotto.
I due fatti sembrano collegati e così la protagonista pensa che ad Ambra sia successo qualcosa di grave, pur avendola odiata per moltissimi anni ora è veramente preoccupata per le sorti della sua collega.
Alice inizia poi a leggere con l’ispettore le lettere e le mail che Viviana aveva scritto durante la spedizione a Gerico, nella quale erano tornati alla luce dei reperti del passato, Alice si rende conto di aver molto in comune con la vittima sia a livello professionale che personale.
Non mancheranno nemmeno i riferimenti alla vita privata di Alice, che ha sempre il cuore diviso tra Arthur e Claudio Conforti.
Arthur, figlio di Paul Malcomess o meglio Il Supremo, è un giornalista che attualmente lavora in Francia ex di Alice un ragazzo a mio avviso complicato che non vuole impegnarsi seriamente ,che pensa solo a realizzarsi professionalmente.
Claudio Conforti,invece, è un narciso di natura, il miglior allievo nell’Istituto di Medicina Legale il classico stronzo, che tratta le sue specializzande come serve e tappetini per pulirsi le scarpe.
Bellissimi entrambi, Alice si è lasciata con Arthur,nel secondo romanzo, a causa di un suo tradimento con Claudio durante un soggiorno in Sicilia per lavoro.
Tra i due a mio avviso è più indicato per Alice Arthur, ma devo dire che in questo romanzo mi sono ricreduta un po’ sul suo conto e forse Alice chissà può essere arrivata alla mia stessa conclusione.
Come a tutte noi appassionate della serie su Alice Allevi, tifiamo più o meno segretamente, be’ forse apertamente con tanto di striscioni che andranno volentieri a svolazzare sotto la finestra dell’abitazione della Gazzola, per Claudio Conforti.
Ma nonostante questo, mi sono fatta un’idea diversa dopo questo libro, forse nessuno dei noi è adatto ad Alice.
Continua, inoltre, la convivenza con Cordelia, sorella di Arthur e poi tornerà anche per una breve vacanza la simpaticissima Yukino.
Questo giallo è veramente un crescendo di emozioni e di suspence e sono veramente contenta di aver aspettato più di un anno per leggere questo libro, ne è valsa sicuramente la pena.
Alessia Gazzola è veramente una brava scrittrice ha uno stile semplice ma curato e nemmeno in questo romanzo ha deluso le aspettative dei suoi lettori, piazzando un altro successo.