Dettagli Recensione
stanza 61
Nome: Giovanni
Cognome: Galasso
Stato civile: coniugato
Professione: ispettore
Segni particolari: ostinato
Questi sono i dati identificativi dell'ispettore Galasso. Assicurare i delinquenti alla giustizia è ciò che più gli sta a cuore. Lui appartiene alla vecchia scuola di investigazione che considera ogni indagine come : " una partita a carte, in cui l'importante non era essere serviti bene, ma saper scegliere con meticolosità tempi, strumenti, modi e sequenza delle giocate a disposizione".
La sua dedizione al lavoro non conosce pause neanche nel periodo natalizio, dove tutti dovrebbero essere più buoni, ma sarà proprio così?
La signora De Caprariis è stata trovata priva di vita all'interno della sua automobile. L'autopsia ha stabilito che il decesso è avvenuto per: strangolamento.
La vita della vittima messa a soqquadro per scoprire qualche dettaglio da cui iniziare: sporadiche presenze alle cene di gala, incontri settimanali con le amiche del bridge per una partita a villa Canali, nessuno scheletro dall'armadio, insomma un omicidio inspiegabile!!! Chi ha voluto la sua morte?
Non è facile ricomporre il puzzle, per il grado di difficoltà. Giovà, così soprannominato dai colleghi più intimi, non ha paura di sporcarsi le mani (nel senso letterale del termine) perché rovistare nella spazzatura degli indagati può rivelare tanto delle loro abitudini...
Presunti innocenti o assassini questo è ciò che deve appurare la squadra dell'ispettore Galasso, avvelendosi anche di qualche informatore. Più si va avanti con le indagini e più conosciamo "il modo di vivere, di ragionare, di diffidare e di condividere" dell'ispettore ma anche le debolezze degli indiziati.
È un libro scritto con tutto l'amore che l'autore ha provato per questo lavoro, iniziando dalla dedica ed è per questo che non potete perdere la lettura di questo libro