Dettagli Recensione

 
Il re dei giochi
 
Il re dei giochi 2013-10-21 16:14:06 luvina
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
luvina Opinione inserita da luvina    21 Ottobre, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Davvero piacevole

“Il re dei giochi” è il terzo volume della tetralogia di gialli dedicata al BarLume. Avendo già letto i primi due un anno fa sto cercando di recuperare in vista della prossima fiction con Filippo Timi (!!!).
I protagonisti sono Massimo, “barrista” e nipote di Ampelio, uno dei quattro vecchietti tremendi ed impiccioni che stazionano nel suo bar (gli altri sono Aldo, il Del Tacca e il Rimediotti) e che tra una partita a biliardo e un chinotto commentano gli ultimi fatti di Pineta. L’altro personaggio fisso è Tiziana l’avvenente aiutante barista di Massimo che però in questo terzo volume ci abbandona causa matrimonio.
Il fatto sul quale i nostri si trovano ad indagare è la morte per incidente stradale della vedova di un costruttore e del suo bambino. Della trama non dirò di più primo perché è un giallo, secondo perché essendo un libro godibilissimo non voglio rovinare il piacere della scoperta.
A me piace moltissimo Malvaldi, scrive molto bene rendendo facile il dialetto toscano anche per chi toscano non è ma soprattutto diverte facendoci riflettere e questo non riescono a farlo in molti. In questo romanzo vengono trattati temi etici e religiosi non da poco (il finale può essere sconcertante) ma sempre con un tocco di leggerezza che non vuol dire pochezza. Massimo poi, il vero detective della storia, ci porta dentro ai suoi ragionamenti piano piano, come uno di casa, e nello stesso tempo ci erudisce con le sue “deviazioni” di matematico. Il vero gioiello del racconto è però il quartetto di pensionati che rendono il pettegolezzo da bar e la lettura della cronaca locale sul giornale verità assunta facendoci ridere di gusto ai loro battibecchi. Fa da sfondo la provincia italiana con i suoi vizi e le sue virtù ma qui resa incredibilmente vitale nella ricostruzione dell’immaginario borgo marittimo di Pineta.
Insomma non sarà alta letteratura ma Malvaldi riesce ad accostare l’intelligenza, il saper scrivere, al puro divertimento e di questi tempi non è poco.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Gli altri libri di Malvaldi ma anche Agatha Christie
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli