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Gli angeli di Lucifero
 
Gli angeli di Lucifero 2013-09-12 13:18:43 FabCat
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
FabCat Opinione inserita da FabCat    12 Settembre, 2013
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Il Dan Brown della padania

Sarebbe un peccato discettare troppo sulla trama di questo romanzo, come d'altronde lo è secondo me per qualsiasi romanzo, allungando ciò che già è brevemente riportato sul risvolto di copertina. Ne sciuperebbe il principale pregio: il fattore sorpresa.
Sono diversi e costanti infatti i colpi di scena disseminati nel corso del racconto che rendono la lettura piacevole e appassionante.

Il riferimento a Dan Brown, che ormai è diventato un'unità di misura, è nel trasformare elementi storici, artistici e topografici in enigmi utili alla risoluzione del giallo, e Milano è il contenitore di eccellenza di questa storia. Personalmente mi aspettavo una maggiore profondità di questo aspetto (ma io pecco chiaramente di conflitto di interessi, visto che è la mia città). Così come in altre parti del racconto, una maggiore attenzione a implicazioni storiche e sociologiche avrebbe dato quel qualcosa in più per distinguerlo da una lettura avvincente ma senza pretese.

Oltre al ritmo sostenuto, una seconda rilevante qualità è l'ironia nel rapporto conflittuale fra i due protagonisti, il giornalista Malerba e il commissario Ardigò. Uniti da un'antica amicizia ed entrambi coinvolti attivamente nell'inchiesta, si trovano spesso in contrasto per i diversi doveri professionali: lo scoop da una parte e la riservatezza dall'altra.

Infine una nota polemica: trovo subdolo e ridicolo l'uso di disseminare qua e là tracce di propaganda leghista. Giornalista a La Padania, testata che nel romanzo è «tra le più lette dai milanesi» (!) e portavoce di Calderoli, l'autore evidentemente tradisce il suo coinvolgimento politico nel tirare costantemente in ballo rumeni, slavi, tunisini, albanesi, ecc. come comparse in ruoli di criminali brutti e cattivi.
Ma raggiunge il massimo quando tesse le lodi dell'infallibile Ministro dell'Interno dell'epoca (è il 2009): «…uno che non lascia nulla al caso e lavora 24 ore al giorno per combattere la criminalità organizzata e quella spicciola, con gli ottimi risultati a cui stiamo assistendo. Stiamo arrestando ogni giorno mafiosi, camorristi,...» e bla bla bla.

Be', nel caso non bastasse il titolo del romanzo a fornire un'impronta diabolica.

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Commenti

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Propaganda leghista? Che caduta di stile però!
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FabCat
13 Settembre, 2013
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Già, e in un'epoca come la nostra dove si è in continua campagna elettorale secondo me Carcano si è persino trattenuto. Tuttavia devo ammettere che il romanzo è intrigante e ben articolato.
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Fonta
13 Settembre, 2013
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Io sarò ingenuo ma, questa "propaganda leghista" non l'ho proprio colta! E comunque il ruolo di cattivo non è di rumeni o slavi nel libro, pensa chi è l'assassino...! Se guardiamo questo, molti giallisti italiani sono propagandisti leghisti! Cosa diresti dopo aver letto "tu sei il male" di Costantini? È un dato di fatto che le carceri accolgono più stranieri di italiani, coinvolti in reati, poi non entro sul fatto se sia giusto o meno, è solo un dato di fatto!
Sì, Carcano è schierato politicamente, qualcosa nel suo modo di scrivere c'è, il pensiero è ul suo ma, tu hai letto questo libro con un'ottica già critica nei suoi confronti. Una discriminazione quindi la fai pure tu...
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Fonta
13 Settembre, 2013
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Lo hai letto Cristina? Puoi giudicare? Hai gli elementi per dire che ci sono state cadute di stile? Mah...i tuoi commenti mi lasciano sempre perplesso!!!
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Cristina72
14 Settembre, 2013
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@Michele: Non l'ho letto, ho solo commentato la recensione con tanto di punto interrogativo. Comunque io non andrei fiera di scrivere per la Padania e di essere stata la portavoce di Calderoli.
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Fonta
14 Settembre, 2013
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Io non andrei fiero solo di rubare! Sono convint che ci siano dpunti e concetto interessanti sia su Zla Padania che su L'Unità! Mi piace confrontarmi ed informarmi con più fonti!i ricordo il tuo commento sui gulag sovietici che mi fa ancora rabbrividire Cristina!
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FabCat
14 Settembre, 2013
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Se la mia nota polemica ha urtato la sensibilità di qualcuno me ne scuso. Ma non credo che sia questa la sede ideale per alimentare un dibattito politico, quindi vorrei chiarire cercando di restare sul piano letterario.

Per onestà, Fonta, ammetto che quando sul risvolto di copertina ho letto "giornalista alla Padania" volevo rimettere il libro sullo scaffale, e quando poi ho saputo che Carcano è perfino il portavoce di Calderoli, volevo riportarlo indietro. Però ricordavo un vecchio servizio del TG3 Regione che parlava di questo romanzo con toni entusiastici, quindi ho deciso di dargli credito. Ben riposto! La lettura, lo ripeto ancora, è piacevole e appassionante, pregiudizi politici esclusi, quindi.

Le tracce (e sottolineo: tracce) di propaganda leghista di cui parlavo mi hanno più divertito che non indignato, perché sono quelle scene di criminalità (furti, aggressioni, spaccio...) a fare da sfondo o da cornice alla vicenda principale, e sono tutte svolte da immigrati. Non un po' da immigrati e un po' da italiani, come accade, ma tutte. Mi chiedo: possibile?

Il problema immigrazione esiste ma merita un approccio più realistico, altrimenti è propaganda, e non risolve nulla.

E poi la leccata a Maroni... da scompisciarsi, sembrava una dichiarazione di Salvini.
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Cristina72
15 Settembre, 2013
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@Michele: quanto a rubare, la Lega non si è fatta mancare neppure quello e La Padania è il suo organo ufficiale. Ci sono giornali che io non userei neppure come fondo della gabbia dei canarini :-D
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Fonta
15 Settembre, 2013
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Sul fatto che i politici rubano sono d'accordo anch'io! Ma credi che chi finanzia la Repubblica o il Corriere siano puri come unicorni? E comunque vedo che, come al solito non hai capito cosa volvo dire io..avere più fonti di informazione può solo far capire meglio i fatti e vedere a tutto tondo il mondo! Ripeto, detto da una che fa certe constatazione sui gulaag, beh, forse dovresti leggere anche le pagine che metti sotto la gabbia dei canarini!!! =)
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Cristina72
15 Settembre, 2013
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O forse sei stato tu a non spiegarti bene...Comunque puri come unicorni me la segno :-)
11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

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