Dettagli Recensione
Sogni di morte e la discesa agli inferi...
Una piacevole lettura, considerando che si tratta di un piccolo libro e acquistato ad un prezzo irrisorio.
E' una storia insolita, ma che merita attenzione: l'ho letta in un paio di ore, voracemente, come si consuma un pasto squisito.
L'autrice ci narra una vicenda che mescola pathos, horror e mistero in un mixer piacevolissimo.
Enoch, secondo la bibbia era il nome del figlio di Caino e non a caso al ragazzino protagonista di questa storia è stato dato questo nome che rappresenta comunque un elemento di rottura all'equilibrio e alla pace.
Enoch, d'altra parte è il figlio di Dorothea una donna appassionata di occultismo, che nasconde nella sua abitazione oscuri segreti, che usa la magia come mezzo ancestrale per vincere i problemi quotidiani.
Enoch è un ragazzino malato, porta dei pesanti tutori alle gambe che lo rendono un involontario bersaglio dello scherno dei compagni.
Enoch, vittima durante il giorno, sogna la notte di diventare un coccodrillo e di sbranare i suoi compagni...
Ma quando la morte di uno di essi diventa una tragica realtà, il mistero si infittisce, fino a diventare
la tragica conseguenza di strani rituali magici.
La fantasia è diventata realtà e l'orrore della giustizia privata...ricadrà prima o poi su chi ha avuto l'ardire di scatenare forze sconosciute e micidiali.
A volte disturbare antichi Dei vendicatori può costare anche la vita.
La discesa negli inferi non è mai agevole e quella nelle fogne....può condurre a scovare un pericolo mortale...
Consigliato (sia pure con qualche lieve riserva)..
Alcune delle citazioni e di titoli presenti nel libro sono banali e usate frequentemente.
Per il resto, mi sento di consigliare questa lettura a tutti gli appassionati del genere.
Saluti.
Ginseng666