Dettagli Recensione
Raro
"I numeri della sabbia", diciamolo subito, è un thriller di quelli rari. Raro, infatti, è costruire un puzzle con tante tessere e incastrarle una nell'altra con un'abilità simile. Raro è unire una trama avvincente a dei personaggi credibili e non monodimensionali. Raro è inventare un'ambientazione internazionale senza scrivere castronerie. Raro è usare l'attualità con tanta precisione (dai giochi bancari alla causa Mapuche). Raro è usare la Storia e il Greco antico senza pedanterie, ma contemporaneamente senza annoiare e sempre riuscendo a rimanere alla portata di ogni lettore. Raro, infine, occuparsi del 666 biblico senza sfiorare mai le stupidate da cricche sataniste e trovare invece una spiegazione filologicamente ineccepibile, verosimile, e pure un po' inquietante. Raro, insomma, trovare un thriller di questo livello. Lo consiglio.