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ZANNE E ARTIGLI
Un noir all’italiana che prende e trascina con sè per le strade della città eterna, tra combattimenti canini, omicidi efferati ed eccentrici personaggi.
Marcello Mastrantonio è a tanto così dalle ferie, quando il suo capo gli affida un compito all’apparenza facile e indolore: deve scoprire cosa avviene alle spalle di un canile… pare infatti che ci siano allevamenti di cani utilizzati brutalmente in combattimenti clandestini… niente di particolarmente difficoltoso da tenere sotto controllo, insomma… un affaruccio da nulla che dovrebbe tenerlo occupato giusto giusto per i giorni che lo separano dal tanto agognato riposo!
Peccato che dopo la sua capatina in questo rifugio, due persone vengano ritrovate senza vita nella loro casa, barbaramente uccise con lo stesso identico modus operandi; entrambi sconosciuti l’una all’altra, entrambi con una vita alle spalle tranquilla e soddisfacente; ma sarà poi del tutto vero?
Con l’aiuto della sua equivoca informatrice di fiducia, il nostro investigatore riuscirà a mettersi nei guai quanto basta per arrivare a rischiare la gola, facendoci appassionare a questa storia e rendendoci piuttosto difficile la chiusura di questo libricino prima di essere giunti alla fine.
Un poliziesco davvero ben scritto, si legge in pochissimo tempo, è duro e crudo in certe parti, quanto divertente e ironico in altre: gli amanti del giallo all’italiana non possono non leggerlo…. visto anche il prezzo!!!
Buona lettura!!