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Narrativa italiana » Gialli, Thriller, Horror
Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi
2013-05-12 19:58:11
marco 70
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un romanzo bellissimo e tristissimo
Il commissario Ricciardi sembra aver perso la capacità, per lui fonte di immenso dolore ma utile nelle indagini, di recepire le ultime parole, gli ultimi pensieri dei morti. La morte di un bambino, tragica ma apparentemente accidentale, di un bambino lo tormenta. Un romanzo bellissimo ma triste come pochi altri. l'ambientazione, in una Napoli cosi diversa da quella descritta nella propaganda fascista, è superba. De giovanni si conferma uno dei migliori scrittori italiani.
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Lettura consigliata
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Consigliato a chi ha letto...
A chi non ama la lettura di evasione
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Commenti
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Quoto Michele e ti faccio le stesse identiche domande su evasione e piacevolezza. Ciao
scusa per il ritardo con cui ti rispondo. Per me la letteratura di evasione non è letteratura di serie B. E una letteratura che per i temi affrontati o per il linguaggio che utilizza cerca di non colpire il lettore " allo stomaco ". Cerco di spiegarmi con un esempio : Andrea Camilleri non è sicuramente un intellettuale disimpegnato , anzi ! Ma ha scritto romanzi come " la concessione del telefono " o " IL birraio di Preston " che sono letteratura di evasione di alto livello. De Giovanni ha scritti gialli bellissimi che però appartengono a un altro filone. Quando leggi le descrizioni dei bassifondi di Napoli ti sembra di leggere pagine di Pasolini. Non dico questo per sminuirlo, semmai per valorizzarlo. CIAO
aggiungo cara gracy altre considerazioni : nei romanzi di De Giovanni ci sono pagine lievi, ironiche, personaggi ridicoli o che suscitano il sorriso ( il vice questore, Bambinella ecc. ) ma l'impianto dei suoi romanzi é diverso. Il male di vivere, l'angoscia esistenziale , la miseria economica e morale sono delle costanti nei personaggi che crea. Forse è una delle ragioni per cui i suoi romanzi hanno meno estimatori ( e lettori ) di quanto meriterebbe. ciao
Grazie Marco per la tua risposta, perchè era proprio il divario tra i due punti che non capivo....poi se citi il Sommo che ha una bibliografia da urlo per forza che metti tutti a tacere. De Giovanni rimane comunque uno scrittore dotato e poi è ancora all'inizio. Buone letture Marco.
Ecco, così motivata la cosa è molto più condivisibile e meno controversa! =) Grazie per il chiarimento! Buone letture!!! =)
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La piacevolezza, prettamente narrativa è secondo me a 6 stelline.
Ho comunque apprezzato la tua recensione, anche se mi piacerebbe capire meglio questi due punti: evasione e piacevolezza...che io non condivido! Condivido però che De Giovanni è uno dei migliori scrittori italiani!!!