Dettagli Recensione

 
Gioco perverso
 
Gioco perverso 2013-03-05 18:07:13 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    05 Marzo, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Che cos'è il piacere se non un dolore straordinari

Una "Sub", che nello slang sadomaso sta per sottomessa, viene ritrovata senza vita nel suo appartamento a Roma,evidentemente il gioco perverso al quale l'aveva iniziata il suo padrone,il suo Dom è andato oltre il limite,praticare lo shibari è un'arte pericolosa. Scoppia lo scandalo,il cadavere rinvenuto è quello di Tania Namari,la moglie di un importante uomo d'affari che,appresa la notizia, trasecola, non riesce a darsi pace; dopo tanti anni di matrimonio il dottor Namari ha scoperto di aver avuto accanto una sconosciuta. Ad aver fatto lo scoop ,grazie alla soffiata di un amico poliziotto è il giornalista Marco Corvino, cresciuto a pane e cronaca nera, il protagonista del nuovo thriller di Massimo Lugli si dedica anima e corpo alla ricerca dell'assassino anche perchè Namari dopo un duro faccia a faccia con il reporter si convince che è l'uomo adatto a riabilitare la memoria di Tania. Comincia così per Corvino una discesa nel mondo ambiguo del BDSM (Bondage dominazione sadomasochistica),sarà Master Scudiscio, un apprezzato professionista di quest'arte a fargli da "Virgilio" in questo mondo lascivo fatto di gironi sempre più inquetanti che culminano negli infernali giochi erotici fatti con bambini.
Marco Magnoletti, idraulico disoccupato con una forte dipendanza dal gioco d'azzardo,divorziato, alla perenne ricerca di soldi da gettare nelle macchinette, è una "Retta", nel gergo malavitoso romano, un incensurato che mette a disposizione un garage,una cantina etc dove nascondere roba che scotta dientro compenso.Gino,Franco e Marcello detto "Bove" sono tre criminali ai quali "la Retta" ha tenuto cocaina che i tre scambieranno con shaboo (er ghiaccio!) altra merda che riceveranno da altri tre "gentiluomini" provenienti dalle Filippine: Antony,Wiston e John, ex militari che fanno parte della potentissima mafia orientale. Durante lo scambio però,i Romani tentano di fregare i "babbuini" e quest'azzardo si rivelerà un grave errore per tutti.
Contemporaneamente il Colonnello dei Carabinieri Leonardo Della Domenica, ha scoperto un traffico di droga proveniente dalle Filippine,ma nonostante i primi cadaveri comincino a colorare di rosso le strade dell'Urbe,prende tempo, perchè lui è deciso ad acciuffare lo "Scudo" in gergo , la mente che sta dietro tutto questo macello.
Massimo Lugli descrive uno "shibari" le cui corde legano Marco Corvino,la Mapya filippina e Inquirenti inquieti in un giallo incanzalnte e intrigante che solo alla fine vi svelerà se c'era un Master o una Slave dietro tutto questo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
L'Adepto,l'Istinto del Lupo sempre di Lugli
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ho "l'istinto del lupo" da una vita nella mia libreria da leggere, l'hai letto Luigi?
Sì, ti consiglio di leggerlo. Se ti piace la cultura orientale e ti intrigano le arti marziali ti piacerà.Lo stile è quello del giornalista di nera, sa descrivere scene cruente senza cadere nello splatter, scene erotiche senza pornografia. Ho già notato che in quest'ultimo romanzo - maledette le leggi di mercato! - ha cominciato pure lui quella che io chiamo la "camillerizzazione" di un autore, vale a dire scrivere i libri a tavolino seguendo i clichè che l'hanno reso vincente, come a dire:"ho capito come fare una buona mozzarella e da oggi in poi seguo pedissequamente quantità e ingredienti già stabiliti.Spero di essere stato chiaro.Un cordiale saluto
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli