Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Fuori dal tunnel
All'inizio il romanzo della Ghinelli ti confonde, ti senti come Alice che precipita nella voragine sotto l'albero per inseguire Bianconiglio, infatti è nella testa di un bambino traumatizzato che ci ritroviamo, il bambino si chiama Estefan ed è terrorizzato da "Cartoon Killer" , finisce pure lui in un buco quello dello scivolo del parco giochi, alla fine si sveglia dall'incubo, mamma lo chiama , lo riporta alla realtà per certi aspetti più brutale del sogno, perchè è un mondo anaffettivo e sordo ad ogni richiesta d'aiuto. A diciotto anni Estefan,il bambino che abbiamo conosciuto nei primi capitoli, è diventato un ragazzo di quelli arrabbiati con il mondo e soprattutto con i genitori, condivide questo astio con Martino,il suo miglior amico,anche lui da ragazzino è stato investito dalla realtà come un passante sulle strisce pedonali da un pirata,la violenza degli adulti gli è entrata nelle carni ed ha lasciato un marchio infamante dentro di lui.Infine c'è Greta bambina sopravvissuta alla giovane madre morta di overdose che vive con i nonni in campagna, sarà lei , la più piccola dei tre, la ciambella di salvataggio che impedirà a questi naufraghi di affogare nella violenza e nei sensi di colpa. "La colpa" è un romanzo complesso e originale descrive giovani vite ma parla agli adulti ,all'inizio graffia e ferisce, poi qualcosa cambia, sono le emozioni che ti aiutano ad uscire dalle forre infernali dove la violenza degli adulti ti precipita, sono puntelli d'acciao ,l' amore,l' amicizia, l'affetto etc, li inchiodi lungo la parete con ostinata determinazione ed alla fine sei fuori dal precipizio.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |