Dettagli Recensione

 
Nella carne
 
Nella carne 2012-11-16 16:09:45 Pia Sgarbossa
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Pia Sgarbossa Opinione inserita da Pia Sgarbossa    16 Novembre, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"LA GIOIA DI VIVERE"... NEGATA.

"LA GIOIA DI VIVERE"... NEGATA.
Sara Bilotti per scrivere scrive bene ... senza alcun dubbio; e quando inizi a leggere il suo libro, ti prende la voglia di continuare con voracità, un racconto dopo l'altro.
Ci parla di realtà che fanno male all'anima; realtà che vorresti non esistessero e che speri non ti tocchino mai nella vita...
In questo libro dal tono fortissimo e a tratti graffiante, emerge in ogni racconto il male di vivere : fatti crudeli, deliranti e folli, incapacità di amare e di aiutare, il sopravvento in toto del sesso sul sentimento dell'amore, la sofferenza per l'abbandono, la demenza e la difficoltà del convivere con le persone care che vi sono affette, rapporti "malati e malsani" come la pedofilia, lo stupro, l'incesto ... e si prova tanta rabbia ...
Il tutto viene amplificato se pensi che è ambientato tra le conosciute mura domestiche, nel paese dove si è vissuti per tanti anni.
Inquietante è una sorta di "arte dell'uccidere"la persona con cui si è tentato di convivere; un'arte che si traduce in pensieri ben premeditati e strategie perfette di realizzazione.
Riportando una frase proprio dal libro, mi pare che "la scrittrice sia stata in grado di raccontare la realtà sotto un punto di vista speciale".
Certo che i fatti narrati sono così aberranti, che speri riamangano casi isolati e rari e ti fanno male dentro... tanto male.
Questo libro può , a mio avviso , essere paragonato alla carne rossa che , se mangiata soprattutto in abbondanza, riesce a riscaldarti, ti brucia dentro, provocando una gran quantità di energia, che deve in qualche modo trovare sfogo...
Terminata la lettura resti con un atroce dubbio: "Siamo tutti potenziali esseri così perversi?".
E' risaputo che in ogni persona esiste il dualismo e la lotta tra il bene e il male...Cosa fa scattare la vittoria del male sul bene?... E...come ci si può difendere, quando il male tocca persone che amiamo e non possiamo contare su aiuti esterni?...Come ci si può salvare, quando il limite di sopportazione viene superato e siamo soli ?
... e si rimane attoniti e impotenti di fronte a cotanta follia umana...

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A persone adulte, che hanno acquisito una maturazione tale da capire cosa è bene e cosa è male; a chi è interessato a conoscere e indagare sui mali oscuri dell'uomo.
Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

gracy
16 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Pia vedo Che il messaggio di Sara è stato colto, ne sarà felice, ...le farò sapere del paragone della carne rossa ...magari cruda eh che dici?
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
16 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Beh aggiungi anche che ho apprezzato tantissimo la lettura del suo libro...che è il primo thriller che ho letto e che grazie a lei, sarà il primo di altri. I voti bassi che ho dato sono motivati dal fatto che non riesco ad amare questi contenuti...quindi non è il libro il problema; sono io che non sono mai riuscita ad addentrarmi in questi lati oscuri umani....
In risposta ad un precedente commento
gracy
16 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Hai perfettamente ragione, Pia ti consiglio l'approccio con i noir, sono molto più profondi e dolorosi, ma non sono omologati come i thriller, ti potrebbe piacere il padre del noir italiano Giorgio Scerbanenco, prova con la seria di Duca, magari seguendo l'ordine.
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
16 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Gracy per i tuoi preziosi suggerimenti.
In risposta ad un precedente commento
gracy
16 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Oppure se ti piacciono i gialli ambientati nello Yorkshire ti consiglio Elizabeth George, la serie sull'ispettore Linley e il sergente Havers, magari leggendoli in ordine cronologico.
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione