Dettagli Recensione

 
Una voce di notte
 
Una voce di notte 2012-11-12 17:21:50 cesare giardini
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    12 Novembre, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una vicenda intricata e intrigante

Tutto inizia con un compleanno, quello del commissario Montalbano : finalmente sappiamo la sua non più verde età (58 anni), anche se, confessa Camilleri nelle note, il romanzo è stato scritto diversi anni fa. Già che si parla dell’età dell’indistruttibile commissario, è bene che cominci a riguardarsi, dato che il medesimo se ne “stracafotte” (come scriverebbe l’Autore) dei ben noti fattori di rischio cardiovascolare : beve mezza bottiglia di whiskey per tirarsi su, fuma come un turco e divora doppie razioni di antipasti di mare, seguiti da pasta ‘ncasciata, triglie a volontà, doppie porzioni di calamari e gamberoni, doppie porzioni di coniglio alla cacciatora, vino, caffè (nenti acqua, per carità) e chi più ne ha più ne metta. Mantenerlo in vita a lungo, caro Camilleri, sarà durissimo, anche perché lo stress cui è sottoposto il povero Montalbano non è da poco ! A parte queste considerazioni, doverose data l’età del protagonista, il romanzo contempla tre morti ammazzati : un direttore di supermercato, impiccato contro la sua volontà ad una trave dell’ufficio, un povero guardiano notturno sparato alla nuca secondo i costumi mafiosi, una bella ragazza accoppata a coltellate su una scrivania nientemeno che da un importante personaggio politico. Attorno a questi delitti, si dipana una complicatissima trama, condita da numerosi colpi di scena, in cui si intrecciano oscuri rapporti di connivenza tra mafia locale e poteri politici di alto livello : il nostro commissario verrà naturalmente a capo dell’intrigo, con la consueta sagacia ed il valido aiuto del vice Augello, del suo valido collaboratore Fazio e di un esilarante Catarella, il telefonista del commissariato, esperto nello storpiare i nomi delle persone ma abilissimo nel decodificare complicati messaggi informatici.
Questa volta l’eterna fidanzata Livia è nettamente in secondo piano : qualche telefonata notturna, non sempre conclusa con il consueto litigio. Vibrante è in questo romanzo l’indignazione di Montalbano/Camilleri nei confronti dell’improntitudine della mafia collusa con la politica, inducendolo a paragoni azzeccati con la Chicago di Al Capone ed a ricordare le invettive di Cicerone nelle Catilinarie : quale governo abbiamo? In quale città viviamo? Un bel romanzo, in sintesi, che più di altri coinvolge e fa pensare. Il siciliano di Camilleri è ormai nostro patrimonio, e si legge con piacere e facilità. Bellissima l’immagine finale, mentre Montalbano finalmente si riposa , seduto nella sua verandina sulla spiaggia “ … la nuttata era scurosa, ma serena. Lontano supra al mari si vidiva qualichi rara lampara…”. Immagine quasi leopardiana..

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I romanzi di Camilleri
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

gracy
13 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Che bel commento....mi fa riflettere che stiamo invecchiando assieme a Salvo e che ci mancheranno davvero le sue classiche immagini finali intrise di sentimento e poesia....
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione