Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Felicità, si cammina per te sul fil di lana
Milioni di milioni sono i fiocchi di neve che cadono a Montesodi Marittimo,paesino toscano di poche anime nascosto fra le montagne, che lo isolano dal resto del mondo per una settimana.
Milioni di milioni sono le volte che il biologo Pergiorgio Pazzi e la filologa Margherita Castelli hanno ripetuto a se stessi il "mantra": "ma chi ce l'ha fatto fare di venire quassù?". I due studiosi erano giunti una settimana prima a Montesodi Marittimo per una ricerca scientifica che incrociando dati genetici (il compito del dottor Pazzi) con dati genealogici (il compito della prof.Castelli) riuscisse a spiegare la forza sovrumana degli abitanti di questo paesino, un po Asterix e Obelix nel villagio gallico. Milioni di milioni sono i dubbi che ha il maresciallo dei carabinieri Zandonai, quando Piergiorgio Pazzi, testimoni anche il sindaco Armando Benvenuti e il medico del paese Biagini, scopre e rivela,dopo attento esame, che la sua ospite la signora Annamaria Zerbi Palla,è morta, soffocata con un cuscino da qualcuno che si è introdotto nottetempo in casa, e tutto fa pensare al carabiniere, che il primo sospettato sia proprio lui, il Pazzi (ma perchè non ti fai mai i fatti tuoi? E' il "mantra" che milioni di milioni di volte si è ripetuto in quel frangente il dottorino) infatti tutti gli altri abitanti del paese, che a causa della tremenda nevicata sono rimasti in casa, dimostreranno di avere, apparentemente: un alibi di ferro!
Fortuna per il Pazzi che molti ma non milioni sono i "becchi" del paese che la loro ricerca stava per rivelare e fra tante corna,palchi e soppalchi forse un innocente si potrà salvare dal carcere ed un assassino essere assicurato alle patrie galere. Milioni di milioni infine sono le stelle che Margherita osserva nel cielo limpido di Montesodi Marittimo con Piergiorgio che milioni di milioni di volte avrà pensato , a fine storia: "ma a questa donna piaccio?"
Anche se non ci sono i terribili vecchietti del Barlume suspance e brio vi divertiranno fino alla fine.
di Luigi De Rosa