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Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi
 
Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi 2012-09-10 16:17:07 Fonta
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
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Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Fonta Opinione inserita da Fonta    10 Settembre, 2012
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Una pioggia che bagna le anime

Autunno, la quarta stagione delle indagini del commissario Ricciardi.

Un autunno piovoso quello del 1931, che va a bagnare le anime dei protagonisti, li porta dalle sfarzose ville dell'estate alle strade, rigate dalla copiosa acqua piovana.
De Giovanni passa dall'omicidio di una duchessa del precedente episodio, ambientato in lussuose dimore ad una morte bizzarra e per molti insignificante: quella di un ragazzo di strada, un orfpanello che vive presso un bugigattolo messo a disposizione dall'avido parroco più per interesse che per carità!

Il povero Tettè, bambino balbuziente il cui solo amico è un cane randagio, viene trovato senza vita su una scalinata, il responso è chiaro: avvelenato da un boccone per animali. La fame ha mietuto un altra vittima? Il commissario Ricciardi, insospettito dal Fatto che, non gli fa vedere il fantasma del piccolo durante i suoi ultimi momenti di vita, non è comvinto che la morte di Tettè sia stato un semplice incidente.
Nella Napoli in subbuglio per l'imminente arrivo del Duce, Ricciardi decide di prendere ferie e di vederci chiaro sulla faccenda.

A mio modesto avviso il più bel libro della serie, con i personaggi già conosciuti che si ritrovani catapultati in un'indagine strana ma delicata.
Un giallo questo di De Giovanni che, tocca l'anima del lettore, lo trasporta. In emozioni vere, lo accompagna in un'epoca all'apparenza lotana ma, sentimentalmente vicinissima, che fa ragionare su varie discriminazioni e sul mondo dei bambini e della strada.

Voto massimo per un libro che consiglio a tutti!

Bravo De Giovanni, ora è iniziata la serie delle festività con ilmNatale del Commissario Ricciardi, sicuramente troverò il tempo per leggerli e dello spazio in libreria, cosa che consiglio a tutti gli amanti dei bei gialli.
PS consiglio la lettura in ordine sequenziale, dall'inverno all'autunno, questo per scoprire ed apprezzare meglio i personaggi. Consiglio inoltre di seguire cronologicamente prima le stagioni e poi le festività, infatti, alcune relazioni tra i peronaggi sono lasciate in sospeso alla fine di questo libro.

Buona lettura

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
De Gennario ed i grandi giallisti.
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Commenti

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Anche per me questo è il più bello della serie. Complimenti per la puntuale recensione
In risposta ad un precedente commento
Fonta
13 Settembre, 2012
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Grazie Annamaria =)
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