Dettagli Recensione
non un capolavoro, ma fa lo stesso...
Parto da una banalità: meglio leggere che non leggere, quindi lo consiglio a prescindere.
Ho fatto fatica a superare le prime pagine, perché lo stile non mi piaceva: qui sottoscrivo pienamente la recensione di joshua65. Poi, continuando, si è fatto davvero avvincente e ho sottratto qualche ora al sonno per l'urgenza di terminarlo.
In generale, ritengo che rimanendo ben all'interno di un "genere" sia ben difficile arrivare al capolavoro, e "Il Suggeritore" non fa eccezione: i capolavori sono di certo ben altri.
Ma quanto meno Carrisi dimostra un certo impegno, anche a livello di documentazione.
Non condivido le critiche alla mancata collocazione geografica, secondo me è pienamente voluta, per far partecipe il lettore del senso di straniamento che provano i protagonisti.
Di sicuro questo romanzo è meglio di altri che ultimamente sono andati per la maggiore, come "La psichiatra"
In definitiva, come lettura disimpegnata per passare qualche ora, ve lo consiglio tranquillamente. Basta che non abbiate aspettative esagerate.