Dettagli Recensione
La tela di Ardigò e Malerba
Il commissario della sezioni Omicidi di Mialno Bruno Ardigò è un personaggio scontroso, dai modi duri la cui vita privata é una semplice parentesi tra i pesanti impegni lavorativi!
Il giornalista de "la Voce Lombarda" Federico Malerba, reporter d'assalto e specialista degli scoop, é combattuto tra i ritmi frenetici che il suo lavoro gli impone e la voglia di passare più tempo con la fidanzata Lucrezia.
Questi due personaggi, apparentemente distanti tra loro hanno in comune una profonda amicizia che li lega fin dai tempi del liceo e dell'universitá di giurisprudenza.
Dopo aver collaborato, anni addietro alla risoluzione del caso de "Gli Angeli di Lucifero", si ritrovano entrambi impigliati in una fitta rete di omici e strani suicidi nella loro Milano.
Come sfondo a queste morti una lugubre ombra grava su Ardigò e Malerba, quella dei Catari, antico ordine religioso considerato Eretico dalla Chiesa romana, che tra i suoi discepoli annoverava nientemeno che l'ambiguo genio di Leonardo da Vinci.
Ho apprezzato questo autore con la prima opera "Gli Angeli di Lucifero", scoperta proprio grazie a Qlibri, e posso dire che questo secondo libro di Carcano ha, a mio modesto parere, superato il primo..i personaggi, come ha spiegato l'autore, sono maturati, hanno maturato esperienza e formato i loro caratteri. È molto interessante ed avvincente il doppio punto di vista proposto dall'autore: quello razionale e suffragato dagli elementi investigativi del commissario Ardigò, il secondo più scenico ed intuitivo del gionalista che oltre a commentare i fatti deve accattivare il lettore!
Questo mix, come nel primo libro, risulterà efficace per trovare la soluzione ai misteriosi delitti!
Che dire, un bel lavoro, più veloce ed intrigante del primo, riesce a portarc per mano nella pianura lombardo-veneta, farci entrare nella mente dei pesonaggi e sorprenderci con molti colpi di scena!
Bravo Carcano, consigliatissimo!!!
Buona lettura!