Dettagli Recensione
Eeeeeeehm...
Eeeehm è stata proprio la mia reazione quando ho finito di leggere. Ci sono alcune cose che mi sono veramente piaciute del libro, altre che invece mi hanno fatto rizzare i capelli.
L'autore secondo me è molto bravo, ha delle potenzialità. Ma a volte non le sfrutta al meglio, diciamo.
Per esempio, l'inizio del libro si presenta con frasi composte da una o al massimo due parole l'una. Forse la scelta è stata data dal fatto che la protagonista, che narra in prima persona, inizialmente appare molto taciturna, ma nei primi capitoli non trovo proposizioni, solo minuscole frasi di un paio di parole. Concise, vuote.
Andando avanti però le cose migliorano: descrizioni dettagliate ma non pesanti, sensazioni ed emozioni della protagonista espresse in maniera sublime, e ti sembra di riuscire quasi ad entrare dentro il personaggio di Alice.
Poi però arriva il dramma dell'"Alice diversa". Sì, "Alice diversa" sarà una cosa che la protagonista ripeterà per almeno 4973615964956 volte. Vuole essere un'"Alice diversa" e quindi iniziano tutti i drammi mentali che a mio avviso si protraggono un po' troppo. Insomma, lei che beve, si droga, fa tanto la trasgressiva... si pente... poi lo fa di nuovo. Bah.
A peggiorare ulteriormente la situazione ci si mette l'arrivo dell'elemento soprannaturale, che sembra annientare quel poco di profondità che ero riuscita a trovare tra le pagine.
Infatti, la sensibilità dell'Alice picchiata dal padre, torturata dalla voce dell'Angelo Oscuro nella sua testa che le ha fatto commettere un omicidio, il senso di colpa... viene tutto demolito dal fatto che lei scopre di essere una Musa, e la trama principale cambia: lei deve riuscire a riunire le muse, e del suo stato interiore (a parte la straziante "Alice diversa") non si parlerà quasi più.
Nemmeno l'elemento Romance (che fortunatamente l'autore non ha trattato in maniera eccessiva ma solo nei punti giusti) mi ha entusiasmato. Ma immagino che questo sia solo un fatto soggettivo poiché non sono rimasta colpita dal personaggio maschile.
Quanto al finale... è quello che è. Ormai c'è, e rimane quello. Non spoilero niente.
Comunque non è così brutto, si legge bene. E se il genere piace, allora è consigliato.