Dettagli Recensione
un divertente giallo storico
Un bel romanzo giallo storico, ambientato in Toscana nel 1895. Com’è nello stile di Malvaldi, il romanzo è molto divertente, per tutte le scenette che coinvolgono i personaggi di questa appassionante storia. Il protagonista è Pellegrino Artusi, critico letterario e gastronomo realmente esistito, ospite del barone di Roccapendente, e tra i personaggi spiccano per rilevanza i figli del barone: Lapo, scansafatiche e donnaiolo, Gaddo, il poetastro, e la saggia Cecilia, aspirante medico. E nella storia compare anche un famoso letterato toscano, nientepopodimeno che Giosuè Carducci, anch’egli coinvolto in una scenetta divertente. E la suspense è assicurata, il giallo è ben costruito, fino all’ultimo non si riesce a intuire chi è l’assassino. Il delegato Artistico conduce le indagini con sagacia, con la collaborazione di Pellegrino Artusi, che si rivela molto astuto, ed entrambi devono fronteggiare l’ostilità dei figli del barone Lapo e Gaddo, mentre la dolce Cecilia stringe amicizia con il vecchio Artusi. E’ molto scorrevole, il linguaggio è un azzeccato miscuglio tra quello odierno e quello di fine Ottocento. Lo consiglio vivamente, è una lettura piacevole con cui ti immergi nell’atmosfera della Toscana di fine Ottocento.