Dettagli Recensione
CHI E' IL SUGGERITORE?
“La morte è una signora molto seducente”
E’ un libro dinamico, veloce non ti lascia il tempo di respirare, di ragionare e soprattutto di annoiarti, anzi ti incita ad andare avanti a divorare con gli occhi le pagine una dopo l’altra aumentando sempre più lo stato d’ansia, la suspance e la curiosità. Si la curiosità di scoprire chi è il Suggeritore misterioso, il segreto che lo ha spinto a fare questo gioco psicologico con l’Ispettore Roche e la sua Squadra facendogli trovare 5 braccia sepolte di bambine e la scomparsa di una sesta bambina. E’ una lotta contro il tempo!!!!!
Un gioco contorto che scava nella mente dei personaggi toccando il fondo della loro anima, il lato oscuro del loro “io” più profondo, le loro paure e le loro fragilità.
In alcuni tratti ha una scrittura forte, fredda e inquietante. Le descrizioni degli ambienti sono essenziali realizzi la scena in un colpo d’occhio, hai tutto lì davanti non serve altro.
I personaggi sono descritti in modo da farli apparire come persone comuni, il classico “vicino di casa”, potrebbe essere una persona qualunque che conosciamo superficialmente e che, come chiunque, ha un suo “scheletro nell’armadio”.
Il Capo della squadra è l’Ispettore Roche 8 anni al servizio del dipartimento di scienze comportamentali della Polizia Federare Crimini Efferati. Un uomo politico e che punta a far carriera. E’ riuscito a rivoluzionare lo stile e i modi del Dipartimento inserendo persone civili nelle indagini.
Il civile Dott.Gavila Goran a causa dei sui scritti e delle sue ricerche è considerato un ottimo criminologo. E’ lui che guida la squadra investigativa con le sue intuizioni.
Il più anziano e alto in grado Stern agente informativo è lui che raccoglie notizie per creare il profilo del killer considerato la “memoria” del gruppo.
L’agente Sarah Rosa esperta informatica con funzioni logistiche è lei che pianifica le operazioni di polizia. Ha sempre scontri con Mila Vasquez.
L’agente esaminatore Boris Klaus esperto in interrogatori considerato un po’ un Don Giovanni.
Mila Vasquez esperta nel ritrovamento di persone scomparse grazie al suo istinto investigativo anche il più banale ed insignificante dettaglio è importante per le indagini.
Un libro ricco di colpi di scena, forse anche troppi, potrei paragonarlo ad un grande “labirinto” pieno di tranelli, strade chiuse, falsi indizi, ritrovamento dei corpi e quando credi finalmente di aver raggiunto l’uscita ti accorgi che nulla è quello che sembra……con un finale sorprendente!!!!!
E’ un Thriller con la “T” maiuscola personalmente consiglio la lettura a chi è amante del genere “Criminal Minds” per le tinte forti di alcuni passaggi.