Dettagli Recensione
Bello lo stile, qualche lacuna sul contenuto
Anche io, come alcuni, ho lettaralmente "divorato" il libro. Stile motlo piacevole e scorrevole: Brava l'autrice, penso che leggerò anche il suo prossimo libro. Però mi ha lasciato un pò scontento il contenuto che risente molto di influenze "kinghiane" e "oscarwildiane" (dal momento che ho letto che l'uomo dei sogni era un dipinto, ho immaginato come lo avrebbero aconfitto). A mio parere c'è un buco in mezzo, una piccola lacuna: l'uomo dei sogni torna dopo vent'anni dal suo ultimo omicidio, (se così si può definire quello che fa alle sue vittime) ma non viene spiegato perchè.
Perchè torna proprio dopo vent'anni?
Nel frattempo cosa ha fatto?
Cosa lo ha spinto a tornare proprio nel momento in cui Filippo e Compagni fanno i gradassi con Pietro e Dario? In vent'anni nessun altro ragazzino ha subito angherie?
Il mio giudizio, del tutto personale, è che magari questo aspetto del ritorno dopo quattro lustri del Divoratore, meritava di essere un pò più approfondito.
Stephen King ne avrebbe fatto un romanzo di 500 pagine. ;-)
Comunque ribadisco il mio giudizio molto positivo sull'autrice e sul suo stile.
Consiglio la lettura perchè risulta molto piacevole e scorrevole.
Se poi il libro vi piacerà o meno... si sa: "de gustibus non dispuntandum est!" o come diceva Totò: "c'è a chi piace ed a chi non piace. Oh a me piace!"