Dettagli Recensione
Una ninna nanna poco appassionante
Personaggi tra i più comuni come una ragazzina fragile, un aspirante scrittore alle prese con una crisi personale e una madre soffocante e una ragazzina bella e intelligente, si ritrovano uniti da una catena di omicidi inspiegabili.
Pagina dopo pagina si fa strada, tra le righe e dentro di voi, una musica ossessiva e una manciata di domande spaventose: quali segreti può nascondere il passato di un'apparente famiglia modello? Cosa spinge una giovane studentessa a sprofondare in continue crisi di autolesionismo? É possibile uccidere nel nome della dea Ispirazione?
Trovo difficile dire cosa mi sia piaciuto e cosa no, di questo romanzo: ha sicuramente un ritmo incalzante, non lascia respiro; vuole essere iniziato e finito in un giorno. Però...però l'ho trovato caotico e poco appassionante.
Quando l'ho finito sono stata quasi contenta di essermelo tolto di mezzo, non mi sono soffermata a pensarci sopra, l'ho solo chiuso e messo via: ed è una cosa strana, a me i libri lasciano sempre qualcosa a cui pensare!
Non l'ho potuto apprezzare, mi spiace molto, ma forse semplicemente non era il genere più adatto a me.