Dettagli Recensione
La mia anima è ovunque tu sia
Non avevo mai letto niente di Cazzullo, e ho voluto tentare l'approccio con questo suo primo romanzo, ma non sono rimasta molto soddisfatta... La storia è essenzialmente un giallo, un omicidio compiuto nel 2011 che pare legato a fatti accaduti negli anni della guerra e nei successivi venti, con protagonisti i partigiani di Alba, i nemici fascisti, un prete di campagna e una bellissima donna dalla bocca a forma di cuore... Più la sete di denaro, ovviamente, che come spesso accade è l'origine del male... Il racconto su livelli temporali sfalsati solitamente è piacevole ed intrigante, ma io in questo romanzo non ho trovato coinvolgimento, forti emozioni o grande pathos, mi è sembrato piuttosto piatto e privo di spunti originali.. Peccato, il soggetto prometteva meglio.