Dettagli Recensione
non ne sentivo il bisogno!
Lettura facile per uno stile narrativo leggero e elementare che non porta fatica, né riflessioni. Il linguaggio è spesso scurrile al limite della volgarità. Trama densa di vicende e spunti, ma nessuno realmente approfondito. Personaggi caratterizzati (diamole il merito) ma incoerenti. L'inizio è promettente, poi rallenta da pausa da thè delle cinque, con biscottino inzuppato nella solita brodaglia di vicissitudini viste e riviste, con un finale da splatter della specie peggiore, di cui non se ne sente assolutamente bisogno. Di sangue ne troviamo parecchio, più che dentro un mattatoio, ma per essere un thriller, più che violenza e inquietudine, in questo libro abbiamo molto sesso, spesso con scene esplicite al limite dell'osceno, che invece di intrigare fanno solo storcere il naso.
In definitiva un esordio che non pretende troppo e troppo non dà.