Dettagli Recensione
Verosimilissimo, ma divertentissimo
Ho trovato questo romanzo, rispetto ad altri con protagonista Montalbano, più lineare e facile da seguire – e anche un po’ da anticipare – nello sviluppo della trama, ma non per questo meno stuzzicante e piacevole. È una storia assolutamente verosimile ad attuale (lo stesso Camilleri in una nota spiega che fatti analoghi si sono verificati davvero dopo la stesura del romanzo) e perciò non mancano gli aspetti atroci e le turpitudini del mondo, non solo del mondo legato alla criminalità organizzata. Tuttavia le vicende narrate sono ordinaria amministrazione per Montalbano e al centro di tutto stanno soprattutto il suo mondo interiore, la sua consapevolezza di stare invecchiando, i suoi turbamenti non solo sessuali, i suoi dubbi. Ne vien fuori un personaggio sempre più complesso e “vero”, sempre meno macchietta e marionetta. Anche gli altri consueti personaggi che gli girano attorno, nel confermare le loro solite caratteristiche (Augello poco perspicace e molto donnaiolo; Fazio intuitivo e scrupoloso, spalla necessaria al protagonista; Catarella confusionario e deferente; Livia gelosa e litigiosa…), sono rappresentati con maggiore credibilità rispetto ad altri romanzi. Comunque, a farla da padroni sono comicità ed umorismo, prodotti sia dalle situazioni, sia dalle reazioni di Montalbano e degli altri, sia dal linguaggio. È sempre più sorprendente come Camilleri sia riuscito a rendere popolare e comprensibile all’intero popolo della penisola l’idioma siciliano, con tutte le sue peculiarità fonetiche e lessicali e i suoi ironici modi di dire.
Lettura consigliabilissima.