Dettagli Recensione
L'intermittenza
Una grande azienda, con migliaia di occupati, in crisi, con un Presidente anziano, Manuelli, dai principi “etici” ormai superati dai tempi. Il figlio, incapace, Vice Direttore Generale in quanto figlio, il Direttore Generale, De Blasi, cinico, freddo, pronto a chiudere stabilimenti e a licenziare centinaia di operai e a deviare sui suoi conti generose somme derivate da operazioni di acquisizione al limite della legalità, il Direttore del Personale, Marsili, senza scrupoli, fedelissimo di De Blasi ma anche amante di Marisa, la moglie.
Ministri e sottosegretari corrotti, spionaggi, tradimenti, sesso, denaro. Un mondo di squali, quello della grande industria italiana, descritto magistralmente da Camilleri, che ricorda molto da vicino i veri fatti di cronaca che leggiamo tutti i giorni sui giornali. Personaggi duri, tagliati con il coltello, delineati dal loro agire, dalle loro parole più che dalle descrizioni dell'autore.
Un racconto incalzante, nessuno sembra uscire da vincitore, tranne De Blasi, ma ha un problema: momentanee perdite di contatto con la realtà, una strana intermittenza....
Un thriller veloce, coinvolgente, da lasciarsi prendere per mano e farsi condurre e la lettura risulterà facile e molto piacevole.