Dettagli Recensione
Imperdibile
Credo che Camilotto in questo romanzo abbia ben rappresentato ciò che di più doloroso ci possa essere nella vita, la morte di un figlio. Si parla sempre del perdono che i genitori devono avere nei confronti degli assassini, ma l'odio è talmente accecante, che l'unica cosa che vuoi fare è rendergli giustizia. Ma non attraverso il giudizio divino, non attraverso il castigo degli uomini, ma trovare e uccidere con le proprie mani chi ti priva del sangue del tuo sangue. Da vittime, ci si trasforma in carnefici e non c'è razionalità, non c'è ragione che ti illumini e che ti fermi nel tuo proposito.
Lo scrittore ci conduce per mano in un percorso che fa riflettere sui motivi per cui, in teoria, siamo tutti dei potenziali psicopatici, se pensiamo al nostro bagaglio di vita e a ciò che diventiamo. Mi fermo qui, non voglio togliere alcuna suspence al libro. Alla fine, c'è un passaggio toccante dello scrittore, che descrive le ragioni del suo ritardo nella pubblicazione del romanzo. Imperdibile.