Dettagli Recensione
L'uomo diavolo
Ed eccomi a parlare di Devilman, l'osannata opera di Go Nagai di cui tanto ho ben sentito parlare, suddivisa in 5 volumi.
In questo manga (fumetto giapponese che si legge al contrario) ci verrà mostrata la guerra tra demoni e uomini, due razze ben distinte ma legate da un filo conduttore.
Vedremo, al suo interno, come gli uomini possono divenire una minaccia per se stessi - anche più dei demoni - e di quale crudeltà siano capaci; come i demoni siano potenti e malvagi; come un uomo, con il loro stesso potere, li affronterà per fermarli. Una storia che sicuramente ti coinvolge ed appassiona, non una storia di un supereroe, ma di un antieroe lontano dai classici principi di bene e che cerca di sconfiggere il male con altro male.
Appena la lettura è conclusa la mente ti fa subito percepire di aver letto qualcosa di unico e spettacolare; una storia che non risente dei suoi 40 anni, un'opera che vive nel tempo, senza invecchiare.
Devilman ci catapulta all'interno di una storia cupa, grottesca, violenta, sconvolgente, pessimistica e inquietante, e la domanda fondamentale, che ci dovremmo porre, sarà: come potrebbe comportarsi un uomo con poteri e capacità superiori? Si comporterà in maniera benevola, o diventerà un demone distruttore ed assassino? Un quesito che ci porta ad un'amara analisi del lato oscuro dell'essere umano - tema ricorrente in Go Nagai -, il quale, negli ultimi due volumi, si presenterà innanzi ai nostri occhi in tutta la sua potenza.
Go Nagai ha creato un'opera che può essere letta esclusivamente da lettori maturi per via della sua crudezza e per le sue tematiche. In essa si riscontrano temi religiosi, specialmente della cultura cristiana, e anche qualche ammiccamento alla Divina Commedia. Un'opera travolgente e soffocante, ma molto simbolica e addirittura profetica che, mentre la leggi, ti fa chiedere: sarà davvero così l'apocalisse?
La storia procede spedita fin da subito e in modo compatto; tutto è stato ben congegnato apparendo credibile agli occhi del lettore, poiché Go Nagai ha intrecciato sapientemente i veri eventi della storia umana, oltre che del nostro pianeta, con la storia dei demoni unendo il tutto alla religione, riuscendo così a creare un senso di realismo e di congiunzione davvero riuscito. Non mancheranno scontri cruenti e all'ultimo sangue che ti sorprenderanno per la maestria con cui sono stati rappresentati.
Il tutto convoglierà in un finale apocalittico e per nulla scontato che vi metterà i brividi sulla pelle. Quindi, stiamo parlando di un manga di grande valore, come avrete ben capito.
Però, se devo parlare anche di qualche nota negativa, devo dire che il finale del manga - mi riferisco al confronto finale, ossia la seconda parte del volume 5 - l'ho trovato un pochino scialbo. La parte finale si è svolta in maniera troppo rapida per i miei gusti. Non sarebbe stato male se ci fosse stato almeno un altro volume che allungasse i tempi e mostrasse più nel dettaglio lo scontro ultimo.
Altro piccolo punto debole l'ho riscontrato nel disegno, il quale non mi ha fatto impazzire anche per via degli anni; si vede che è uno stile quasi datato. Se siete lettori abituati esclusivamente ai manga degli anni novanta o su di lì, rimarrete, forse, un attimo spaesati.
Quindi, in conclusione, Devilman è un capolavoro? Beh, non sono un accanito lettore di manga, ma di certo non è un manga debole e posso dire che vanta una bellissima trama, quindi sì, lo reputo sicuramente un capolavoro specialmente se lo si colloca nell'anno in cui è uscito. Sicuramente ha apportato una rivoluzione nel mondo dei manga ed è stato qualcosa di innovativo per l'epoca, ma credo anche che, se fosse uscito oggi, avrebbe fatto comunque successo. Su una cosa sono certo; finora non mi è mai capitato di vedere o leggere qualcosa come Devilman.
Devilman è stata una bellissima esperienza di lettura, tra le migliori che io abbia fatto, e sono contento di essermi avvicinato a questo manga tanto osannato. Posso affermare che le voci su questo titolo non erano né infondate né esagerate, purtroppo il finale penalizza un po' il mio voto globale.
Go Nagai, promosso! Non ho mai letto le sue opere, ma questo primo approccio è stato più che soddisfacente oltre che emozionante.
Consigliato: non potete perdervi tale perla storica.
Ovviamente tutto questo e' un parere esclusivamente personale.