Dettagli Recensione

 
La lama dell'assassina
 
La lama dell'assassina 2024-05-07 09:04:22 La Lettrice Raffinata
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
La Lettrice Raffinata Opinione inserita da La Lettrice Raffinata    07 Mag, 2024
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un po' Fantabosco, un po' High School Musical

Prima di leggere dei volumi companion all'interno di una serie mi capita di avere le idee poco chiare sull'ordine di lettura ideale, ma dopo riesco sempre ad individuare la soluzione migliore, anche se non è necessariamente quella adottata da me. Mi è capitato ad esempio con "La leggenda del vento" di King, che a posteriori avrei preferito leggere alla conclusione di The Dark Tower; "La lama dell'assassina" invece mi lascia perplessa anche dopo aver letto l'ultima pagina dell'antologia. Non riesco proprio a decidermi se avrei fatto meglio a leggerla prima de "Il trono di ghiaccio" o meno!

Il mio dilemma nasce dal fatto che questa raccolta è formata da cinque novelle ambientate cronologicamente prima degli eventi raccontati nel volume iniziale della saga, quindi sulla carta sarebbero molto utili per introdurre il lettore all'ambientazione ed alla storia di origine della protagonista, così che gli siano già familiari quando comincerà con i romanzi veri e propri. Per quanto mi riguarda però, se questo fosse stato il primo approccio a Throne of Glass, non escludo che avrei abbandonato immediatamente la nave perché tutti i difetti presenti ne "Il trono di ghiaccio" (trama inconsistente, protagonista esasperata, comprimari stereotipati, prosa urticante) qui sono elevati all'ennesima potenza. Avendo però alle spalle ben due libri letti, ho capito di non dover prendere sul serio neppure la metà delle occhiate minacciose che la nostra Celaena Sardothien lancia a destra e a manca, e così sono riuscita a trovare la lettura perfino divertente.

A dispetto di quanto credevo inizialmente, il volume può vantare una sorta di filo rosso teso a collegare le diverse narrazioni -che sono ambientate a pochi giorni l'una dall'altra- ed a delineare una sorta di avventura episodica. Si comincia con "L'Assassina e il Signore dei Pirati", nel quale Celaena ed il suo rivale Sam Cortland vengono inviati dal loro capo Arobynn Hamel per consegnare una missiva al Capitano Rolfe; quanto succede in questa novella porta la protagonista ad intraprendere un viaggio verso il Sud durante il quale incontra l'aspirante guaritrice Yrene Towers ne "L'Assassina e la Guaritrice", per poi finire ad addestrarsi con i Sessiz Suikast (meglio noti come Assassini Silenziosi) ne "L'Assassina e il Deserto", dove viene introdotto il personaggio di Ansel di Briarcliff, che di certo ritornerà più avanti. Pur con dei titoli fuorvianti, gli eventi de "L'Assassina e il Male" e "L'Assassina e l'Impero" gettano definitivamente le basi per portare Celaena alla sua reclusione presso le miniere di Endovier.

Prima di passare alle necessarie lamentele, voglio spendere qualche rigo sui pregi di questo titolo. Innanzitutto mi ha stupito in positivo scoprire che le diverse storie fossero chiaramente collegate tra loro; ho apprezzato inoltre l'inserimento di nuovi personaggi ed elementi di world building, come la mappa di Rolfe, gli accenni al fantomatico Continente Meridionale o la parentesi dedicata alla tela di ragno. Nonostante vengano messi in scena in maniera rivedibile, reputo pur sempre validi alcuni messaggi di fondo, come gli accenni all'importanza dell'autodifesa e la pressione psicologica da una figura di riferimento; mi sarebbe piaciuto promuovere anche il lato romance, ma per mio gusto manca di solide fondamenta: per quanto riguarda Sam dobbiamo accontentarci di sapere che l'ha sempre amata, mentre dal punto di vista di Celaena tutto lo sviluppo avviene quando sono separati e si basa sul comune biasimo verso la schiavitù. Non mi sembra granché per intavolare una storia d'amore!

Tra gli aspetti che reputo meno riusciti c'è di sicuro la regressione di Celaena, che cronologicamente avrebbe senso ma non per questo risulta meno fastidiosa: l'Assassina di Adarland punta di nuovo ad essere tutto e niente (schifa i poveri e poi vuole aiutarli, fa la provocante e poi si copre imbarazzata, secondo la CE dovrebbe avere un «cuore di pietra» e poi si impietosisce per chiunque). Ad avermi fatto alzare più volte gli occhi al cielo è stato però il suo continuo slutshaming e victimblaming: povera Lysandra! Su Sam non ho un'opinione migliore, perché i suoi rari sprazzi di intelligenza sono eclissati dalla sua eccessiva simptudine.

Personalmente avevo poi delle aspettative che questo volume ha demolito con fermezza. Mi aspettavo di vedere un passato più lontano (così da assistere all'addestramento di Celaena, anziché sentirlo solo raccontare dai personaggi), mi aspettavo un maggiore approfondimento sul personaggio di Arobynn e sulle sue motivazioni, mi aspettavo che la morte di Ben nascondesse qualche recondito mistero, mi aspettavo una conclusione in linea con gli altri volumi della serie, mi aspettavo degli assassini privi di scrupoli. Che poi è inutile schifare gli schiavisti, quando stai collaborando attivamente al racket della prostituzione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La mezza guerra
L'impero delle tempeste
Regina delle ombre
Mezzo mondo
La corona di fuoco
Fable
La lama dell'assassina
The Falconer. La trilogia
Tredici lame
La moglie del califfo
Redemptor
Il regno delle ceneri. I libri di Ambha
Arianna
La dea in fiamme
Shorefall
Se Mefistofele sbaglia Faust