Dettagli Recensione
Discreto
Primo romanzo, nonché primo atto di una saga di cinque libri fantasy per ragazzi.
La lettura scorre veloce, senza intoppi, e raffigura personaggi ben caratterizzati, in un sottomondo suddiviso tra esseri umani e bestie come insetti, roditori, pipistrelli e ragni in formato gigante. Qui, le bestie hanno una propria personalità, ed è curioso il modo in cui la scrittrice sia riuscita a dare così tanta tenerezza a quelli che generalmente, nel sopramondo, sono considerati come schifosi scarafaggi. Qui, le blatte sono alleate con l'uomo e sono trattate con rispetto. I pipistrelli, invece, hanno un legame giuridico ed emotivo con gli umani e vengono cavalcati e usati come combattenti. Sembra quasi che l'intento della scrittrice sia stato quello di offrire un riscatto a quelle bestie che, generalmente, vengono schifate dalle persone.
Di solito nei fantasy le creature sono mitologiche, ma qui, o almeno nel primo libro, sono completamente assenti, per dare spazio a bestie di natura terrena, quelle che conosciamo ma che non ci siamo mai presi la briga di instaurare un legame.
Ed è probabilmente questa la forza del romanzo. Perché nonostante scorra piuttosto velocemente e piacevolmente, purtroppo, l'evoluzione della storia è facilmente prevedibile, e non lascia spazio a grandi colpi di scena.
Ma può darsi che con gli altri capitoli della saga la trama migliori e che valga l'investimento, visto che il protagonista (qui ha undici anni) crescerà, e di conseguenza potrebbe maturare anche la narrazione. Perché per ora è un buon romanzo per ragazzi e un discreto libro per adulti.