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La principessa di Landover
 
La principessa di Landover 2018-10-28 17:59:39 FrancescoMirone
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
FrancescoMirone Opinione inserita da FrancescoMirone    28 Ottobre, 2018
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Fine dell'avventura

Ultimo libro dell'esalogia di Landover. La protagonista è la figlia dell'eroe dei cinque libri precedenti: Mistaya Holiday. Ancora una volta la vicenda si sviluppa coinvolgendo due mondi, la Terra e Landover, Mistaya è stata mandata in un college a Seattle per portare avanti la propria istruzione e formazione, ma le cose non vanno come previsto dall'Alto Signore di Landover e la principessa farà presto ritorno a casa.

Vorrei soffermarmi un attimo sulla qualità del ciclo di Landover in toto: Questo ciclo non ha nulla a che fare con ciò per cui Terry Brooks è costantemente celebrato, ovvero il ciclo di Shannara. Con Landover l'autore si è concentrato più sull'elemento fiabesco; in effetti ritroviamo tutti i tipici elementi delle fiabe: Il re, la regina, gli animali parlanti, draghi... e così via. Nonostante ciò, si vede che lo stile è sempre il suo. La lettura è piacevole, mai pesante e la scrittura è molto scorrevole.

Ho particolarmente apprezzato il personaggio di Ben Holiday, tenace e coraggioso anche quando tutto gli rema contro. Ma non sopporto la figlia. L'autore l'ha dipinta come la tipica quindicenne in crisi adolescenziale. Ecco, questa cosa non mi ha fatto impazzire, ma ho comunque apprezzato il libro.

Ad ogni modo, quest'ultimo episodio della saga sembra essere un compendio contenente tutti i personaggi degli episodi precedenti: ritorna Edgewood Dirk, ci sono entrambi i coboldi, c'è di nuovo Haltwhistle, la strega del Crepuscolo e anche gli Gnomi va'Via! Anche se non si sa che fine abbiano fatto i simpaticissimi Fillip e Sot.

Questo connubio di antipatia/simpatia nei confronti della protagonista spinge ad andare avanti nella lettura, come sempre Brooks è maestro nel tenere il lettore incollato ai propri lavori. Quando si inizia a leggere, non la si finisce più. Ciò è reso possibile anche grazie al fatto che i personaggi sono ben caratterizzati e approfonditi. L'elemento che tiene insieme la saga sono proprio i personaggi. Il mago di corte Questor Thews, lo scrivano Abernathy, Ben Holiday. Ritrovare tutti in ogni libro è sempre piacevole e dà un senso di familiarità, come se Landover appartenesse a tutti noi.

Se avete apprezzato il ciclo di Shannara, non potete perdervi l'esalogia di Landover!

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Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
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