Dettagli Recensione
L'inverno sta arrivando
Premetto che ho letto tantissime saghe fantasy e, nonostante Harry Potter resti la mia preferita in assoluto, credo che “Il trono di spade” sia uno dei migliori fantasy in circolazione.
Non è il classico libro con lieto fine, aspetto romance, o con pochi personaggi ben descritti; se vi aspettate una cosa del genere vi consiglio di non iniziarlo nemmeno.
La trama è complessa e spesso l’autore si dilunga in descrizioni eccessivamente minuziose che rallentano il ritmo della narrazione; ci sono tantissimi personaggi (troppi, oserei dire) di notevole rilievo che non possono essere messi nel dimenticatoio perché importanti nel corso della vicenda. E’ un’opera corale: non c’è un unico protagonista che espone il suo punto di vista, ma possiamo trovare all’incirca 10 narratori (tutta la famiglia degli Stark, più qualche Lannister).
Io ho particolarmente apprezzato la saga poiché sono riuscita a stare al passo con la serie tv; questo mi ha permesso di memorizzare i nomi e di immedesimarmi nelle vicende.
E’ facile arrivare a detestare Cersei Lannister, fredda manipolatrice che però ama incondizionatamente i propri figli; così come è facile apprezzare la figura di Tyrion Lannister, che nonostante inizialmente sia presentato come un donnaiolo e avvezzo al vizio si rivelerà uno dei migliori personaggi della saga, dotato di un’intelligenza e di una astuzia fuori dal comune. Di particolare rilievo sono anche le figure di Jon Snow, dotato di un forte senso dell’onore e Daenerys Targaryen, la madre dei draghi, che da ragazzina innocente e sottomessa al volere del fratello si trasformerà in una donna forte e determinata a sedere sul Trono di Spade. Ma il mio preferito in assoluto rimane Eddard Stark, l’ago della bilancia, uomo giusto e imparziale che fino alla fine si batterà per ciò in cui crede.
Indicazioni utili
Il Signore degli Anelli
Le Cronache di Narnia