Dettagli Recensione

 
Green
 
Green 2017-02-27 08:52:22 Mian88
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    27 Febbraio, 2017
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Gwen & Gideon: L'EPILOGO.

Dopo la chiaccherata col conte Gwendolyn Shepherd è sconvolta. Non può credere che le rivelazione che le vengono destinate siano vere, ma si sa, non tutto è come appare e forse dietro le parole si nasconde una diversa realtà.. Di fatto, non può perdere tempo la giovane eroina, molteplici sono gli enigmi da risolvere, le questioni a cui venire a capo. Ed è così che con l’aiuto ed il sostegno dell’immancabile Leslie, di Xemerius, di Raphael (fratello di Gideon), di Mr Bernhard, di Gideon stesso, e di tutti gli altri personaggi che la sostengono, le vicende troveranno sviluppo e che la giovane Gwendolyn riuscirà a districare la ingarbugliata matassa. Troveranno inoltre risposta i quesiti che già dai capitoli precedenti avevano fatto capolino tra le varie pagine.
L’opera, inoltre, ben si sviluppa dal punto di vista narrativo, complice un mistero accattivante ed una penna fluida e scorrevole che invita sinceramente alla lettura. Peccato solo per l’epilogo, un po’ troppo rapido e tirato (soprattutto se si considera l’ampio spazio che è stato lasciato, al contrario, al resto dell’opera).
Molto interessante anche la maturazione dei sentimenti nutriti rispettivamente dai due protagonisti nonché il gioco di squadra e la fiducia che si instaurerà tra loro e tra gli altri fedeli aiutanti. Questi elementi si contrappongono per forza di cose alla ancora acerbità di Gwen che a tratti risulta essere troppo bambina. Un po’ più di polso, maturità e di coerenza nei suoi atteggiamenti, nelle sue reazioni, non avrebbe guastato.
Tra i tre romanzi “Green” è certamente quello che più soddisfa ed appaga la curiosità del lettore seppur persista a risultare intuibile; la Gier segue infatti esattamente la linea narrativa auspicata dal conoscitore talché impossibile è non anticiparne lo sviluppo.
In conclusione, una saga forse non eccelsa ed indimenticabile, ma certamente piacevole e degna di nota. Sicuramente superiore a tante altre del genere di appartenenza per genuinità, precisione e assenza di volgarità. E’ altresì adatta tanto ad un pubblico più giovane quanto ad uno più adulto che cerca una serie per staccare la spina, rinfrancare l’anima e sognare in libertà. D’altra parte, chi non ha mai sognato di viaggiare nel tempo?

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