Dettagli Recensione
Anche a Westeros possiamo divertirci
“Il cavaliere dei sette regni” è una raccolta di tre racconti scritti da Geroge R.R. Martin, l’autore de “Le cronache del ghiaccio e del fuoco”. Anche questi racconti ci portano nel mondo di Westeros ma essi sono ambientati all’incirca novant’anni prima, quando ancora la famiglia Targaryen era saldamente al potere. Qui abbiamo di fronte un cavaliere errante di nome Duncan l’Alto che prenderà come scudiero Egg, un ragazzino che vuole celare le sue origini. Lì vedremo vagare per l’intero continente di Westeros cacciandosi molto spesso nei guai.
La narrazione è notevole, in puro stile Martin, anche se il tono è molto meno epico delle Cronache. Il punto di forza principale dei racconti sono proprio i protagonisti Duncan ed Egg e il loro dualismo, il primo, un cavaliere errante analfabeta, enorme, goffo che però ha un grande senso dell’onore. Il secondo invece piccolo, furbo e incline al giustizialismo. Molto spesso vediamo queste due visioni del mondo e il lettore inevitabilmente finirà per prendere le parti dell’uno o dell’altro personaggio.
Questa antologia è perfetta sia per chi debba ancora approcciarsi all’universo creato da Martin, sia per i lettori che hanno confidenza con il “gioco del trono”. Infatti questi ultimi potranno ritrovare dei personaggi e alcune esplicazioni che renderanno piacevole la lettura.