Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Interessante
Il romanzo apprezzabile che mi ha trasportato in un mondo tra Divergent e Hunger Game. Ma è veramente un fantasy? Se analizziamo, anche superficialmente, i personaggi principali ci troviamo di fronte a degli esempi molto attuali. Da un lato gli argentei, ricchi e prepotenti, dall'altro i rossi, poveri e deboli. Questo esempio purtroppo è sempre attuale, patrizi e plebei nell'antichità, politi e operai ai giorni nostri. L'azione che compie Mare e il suo amico nel tentativo di scappare da una guerra che non capiscono e che non gli appartiene, non è molto distante delle immigrazioni che viviamo al giorno d'oggi dove ogni singolo individuo spende più di quel che ha per lasciare il proprio paese da una guerra che gli porterà una morta certa, alla ricerca di un futuro incerto ma speranzoso.
I personaggi argentei sono interessanti, fortebraccio, portaombra, magnetron, come estimatore dei fumetti della Marvel non ho potuto non notare l'affinità con vari personaggi, primi tra tutti i Mutanti e gli Inumani. Anche la vita degli argentei però non è tutta rose e fiori. Dietro una patina di sfarzo e potere si celano rigide regole e gerarchie da rispettare. Telecamere in ogni stanza sotto il costante controllo delle guardie per impedire che in nessun momento qualcuno possa violare la minima imposizione della regina. Infatti solo lei ed il re godono di privilegi assoluti a cui neanche i principi possono ambire. Trasponendo un vecchio detto potrei dire che: non si muove foglia che la regina non voglia.
Poi c'è lei, Mare, che a differenza dagli altri rossi ha dei poteri inimmaginabili anche per gli argentei. Inutile dire che il suo avvicinarsi agli argenti ha creato il caos, smuovendo gli animi e provocando rabbia da un alto e amore dall'altro.
Nel romanzo c'è tutto quello che ci si aspetta, azione, sentimenti e tradimenti. Un buon romanzo, anche se non eccessivamente entusiasmante. Consigliato gli amanti del genere ma lo consiglio anche a chi si affaccia per la prima volta al fantasy, come buon diversivo.