Dettagli Recensione

 
Cacciatori di vampiri
 
Cacciatori di vampiri 2015-01-28 16:26:20 Sordelli
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Sordelli Opinione inserita da Sordelli    28 Gennaio, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Leggibile

Victoria ha accettato il suo destino, ovvero essere una cacciatrice di vampiri. É la sua eredità, l'eredità della famiglia Gardella e sua zia Eustacia non può che essere fiera della giovane nipote piena di talento e buona volontà. Purtroppo l'accettazione del suo destino non coincide con i desideri della madre di Victoria che, ignara della missione della figlia, auspica che al suo debutto in società, il marchese di Rockley la noti e la prenda in moglie.
Victoria si troverà combattuta: l'amore crescente per il bel marchese, gli impegni mondani e le frivolezze dell'epoca saranno difficili da affiancare alla sua lotta contro un male che sembra essere sempre in agguato.

A livello globale, posso dire che questo romanzo mi sia abbastanza piaciuto.
Tra gli aspetti positivi cito sicuramente l'ambientazione: mi ha affascinato molto il pensiero di una Cacciatrice di vampiri in gonne ampie e maniche a sbuffo!
Victoria è un personaggio estremamente sagace, divertente e anche un po' ingenuo, ma di quell'ingenuità che si addice ad una diciannovenne del XIX secolo; mi è stata da subito simpatica e la sua lingua biforcuta è un altro punto a suo favore. Anche gli altri personaggi li ho trovati ben descritti e ben inseriti all'interno del romanzo, ognuno ha un suo ruolo ben specifico e non si fa fatica a comprendere "chi è chi e cosa fa".
Purtroppo però, ho trovato lo stile della Gleason estremamente...."infantile", per così dire. Per quanto mi sia piaciuta la storia e abbia letto volentieri il romanzo, non posso dire di essermi mai sentita pienamente parte della vicenda; anzi, in alcuni casi mi sono sentita perfettamente estranea al tutto. Ho attribuito questo difetto proprio allo stile dell'autrice: non so bene individuare un qualcosa di preciso per riuscire a spiegarmi, probabilmente è solo una questione oggettiva, riassumibile in un "a me, questo modo di scrivere, non piace particolarmente e non coinvolge".
Ad ogni modo, la lettura è estremamente scorrevole e il libro si finisce in fretta; sicuramente leggerò anche i successivi, più che altro per curiosità e perchè, ormai, a Victoria mia sono un po' affezionata.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi ama il genere "vampiresco" e l'ambientazione londinese di inizio Ottocento
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La mezza guerra
L'impero delle tempeste
Regina delle ombre
Mezzo mondo
La corona di fuoco
Fable
La lama dell'assassina
The Falconer. La trilogia
Tredici lame
La moglie del califfo
Redemptor
Il regno delle ceneri. I libri di Ambha
Arianna
La dea in fiamme
Shorefall
Se Mefistofele sbaglia Faust