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If you can dream it, you can do it.
Tutto comincia con l’ennesimo trasloco:
Liv Silver (la protagonista), Mia Silver (la sorellina) , la mamma (professoressa di lettere) e Lottie (bambinaia di bambine ormai adolescenti) si trasferiscono a Londra. Esattamente andranno a vivere a casa del nuovo fidanzato della mamma, che ha già due figli, poco più grandi di lei.
Durante il giorno è decisamente tutto normale, molto più normale che in altre città dove avevano vissuto in precedenza ma, quando di notte si addormenta e comincia a sognare viene il “bello”: Liv vede tutto più chiaro, riesce ad interagire con altri ragazzi, tra cui il suo nuovo fratellastro e sembra condividere i loro stessi sogni, oppure sono loro a condividere i suoi..
Tutte queste stranezze cominciano nel famosissimo, e reale cimitero monumentale di Highgate di Londra, dove Liv “piove” su un altare, al centro di un pentacolo, durante una specie di seduta spiritica;
Così prende il VIA l’avventura di Liv, che cercherà di mettere fine ad uno stupido e spaventoso gioco, fatto di rituali magici, evocazioni di demoni e sacrifici di innocenti.
La protagonista è attenta e scrupolosa, cerca i dettagli, e con la razionalità di Sherlock Holmes (adolescente) ci trasporterà lungo il percorso per la verità..
Il finale ha i suoi PRO e i suoi CONTRO. Ovviamente essendoci altri due libri, le risposte non possono essere contenute tutte in questo, anzi direi che questo primo libro è decisamente introduttivo e lascia poco spazio alle conclusioni ma molto all’immaginazione; fortunatamente il secondo è già in libreria quindi sarà senza ombra di dubbio la mia prossima lettura. :-)
Purtroppo la parte romantica (che io cerco sempre) è quasi totalmente assente, ma il rapporto tra la protagonista e il suo nuovo fidanzatino mi lascia ben sperare.
Documentandomi, prima dell’acquisto mi è capitato di leggere numerose recensioni negative su SILVER; a me non mi ha affatto delusa, non lo paragonerei mai alla trilogia delle gemme perché questo parla di “viaggi” nei sogni e l’altro parlava di viaggi nel tempo. Comunque, prendendolo come singolo e senza paragonarlo ad altri è assolutamente OK!
Lettura leggera e scorrevole, con un pizzico di ironia e tanti misteri!!