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La canzone di Shannara
 
La canzone di Shannara 2014-12-02 22:52:19 Donatello92
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Donatello92 Opinione inserita da Donatello92    03 Dicembre, 2014
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Un capolavoro del Fantasy

Ho già parlato per "il primo re di Shannara" di come Brooks sia riuscito nel difficile compito di scrivere un prequel che fosse all'altezza dei capitoli canonici, ed ora voglio spiegarvi come sia riuscito nell'impresa (forse ancor più difficile) di realizzare un capitolo conclusivo che sia il più bello di tutta la trilogia.
In questo romanzo, avendone lette di tutti i colori da grande amante del fantasy di vario genere, posso affermare di aver trovato alcuni dei personaggi più belli in assoluto del genere (Garet Jax e Slanter su tutti). Il libro è abbastanza autoconclusivo e con un finale soddisfacente, pieno di azione e di personaggi vecchi e nuovi, con celebri ritorni e dipartite ancor più inaspettate.
Qualche passaggio poteva esser realizzato meglio ed il contenuto di voto 4 è forse un pò esagerato ma, essendo un genere in cui notoriamente ci sono pochi spunti di riflessione a cui appellarsi durante la lettura, ho apprezzato l'interpretazione diversa fornita per i soliti temi di chiaroscuro della magia buona e cattiva, dell'amore e del potere oscuro delle arti antiche, di magia e scienza, e di sfaccettature molteplici.
Lo stile è, come sempre, ineccepibile, e non capisco come si possano imputare a Brooks le descrizioni talvolta lunghine o "troppo" frequenti di ambienti ed atmosfere, se si leggono scorrevolmente e aiutano a leggere con coinvolgimento l'opera (non sono un amante delle consultazioni pedisseque della mappa a inizio libro per ogni volta che esce un posto nuovo da visitare, ma sono riuscito comunque a tracciare un percorso abbastanza chiaro ed onompatopeico dei personaggi).
Infine, anche se ha il "fastidioso" vizio di autoplagiarsi, devo dire che con quest'opera Brooks spezza definitivamente i legami con Il Signore degli Anelli di cui il primo capitolo sembrava spesso un'imitazione, osando molto di più nel togliere di mezzo personaggi fondamentali o, come ha dimostrato il finale del secondo libro, nel macchiare di scuro il destino di alcuni personaggi del libro.
Aggiungo infine che, quanto detto in questo commento frettoloso, vale solo per la trilogia principale di Shannara e per il prequel citato all'inizio, poiché ancora devo leggere le saghe successive. Questa, intanto, l'ho riletta tutta d'un fiato in un paio di mesi dopo averla conclusa per la prima volta almeno dieci anni fa, e continuo a sostenere che sia stupenda. Ne ricordavo ancora molti pezzi e personaggi.
Consigliatissimo.

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